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IL TEAM USA PARLA DEL NAZIONI

MessaggioInviato: 21 set 2009, 0:34
da jenk
da un comunicato Youthstream

Mancano ormai 2 sole settimane al 2009 Red Bull FIM Motocross of Nations, che si correrà a Franciacorta, precisamente il 4 Ottobre e il Team USA è pronto a difendere il Chamberlain Trophy conquistatp lo scorso anno in Inghilterra a Donington.
L’evento torna in Italia dal lontano 1986 quando il Dream Team composto da Bailey, O’Mara e Johnson vinse davanti a Gran Bretagna ed Italia. Per quest’anno il team schiera Dungey (MX1) e Weimer (MX2) entrambi debuttanti e Tedesco (Open).

In particolare Dungey e Weimer sono entusiasti di prendere parte all’evento
DUNGEY: Sono molto onorato di poter rappresentare il Team USA a quest’avento e sto lavorando per questo. Rappresentare la mia Nazione è un sogno che diventa realtà, fin da quando ero bambino ho sognato di poter reppresentare il mio paese. Sono stato al MXoN a Budds Creek e ho desiderato di poter un giorno essere della partita.
WEIMER: E’ un orore poter correre per il mio paese! Sono molto carico e non vedo l’ora di farlo. Non ci ho mai pensato che avrei avuto la possibilità di farlo, sarà molto importante per me e darò il meglio!
TEDESCO: Il mio primo MXoN è stato ad Ernee in Francia nel 2005. La prima volta che ho corso è stata la garà più indimenticabile della mia carriera di pilota. I tifosi in quell’occasione impazziscono e non avevo idea di quanta pressione c’è sul Team USA. Tutti si aspettavano una vittoria e per fortuna abbiamo vinto per il nostro paese.

L’esperianza di Tedesco sarà una pedina fondamentale per il Team USA soprattutto per I due debuttanti Dungey e Weimer.
DUNGEY: Penso che l’esperianza accumulata in questi anni in USA mi ha preparato a questa gara. Il 3 e 4 Ottobre cercherò di essere tra i migliori del mondo. So che non correremo solo per noi stessi ma lo faremo per il nostro paese. In Italia darò il meglio così come faccio in ogni gara di Supercross o Motocross negli USA

WEIMER: Credo che siamo tutti piloti e quando cade il cancello cercherò di guidare la mia moto nel migliore di modi anche se sarà un po’ diverso dal solito. Sono stato in Italia una volta nel 2007 per correre un Supercross. Non c’è dubbio che in questa gara darò il meglio di sempre..

TEDESCO: Penso che sia importante che nel team ci sarà una persona che ha un po’ di esperienza con questo evento. E’ una gara secca ed attorno al Team USA c’è sempre molta pressione. Penso di avere buoni consigli per gli altri ragazzi. Ricky Carmichael mi ha aiutato molto alla mia prima partecipazione e mi ha trasmesso la sua esperienza. Penso che il primo consiglio che potrò dare ai miei compagni di squadra è di non commettere errori stupidi. Penso che dobbiamo pensare di essere il team da battere ma allo stesso modo non dobbiamo prendere l’impegno con leggerezza rischiando di cadere o incorrere in brutte partenze

Il Team USA è veramente motoivato per vincere ancora ma sarà una gara difficile.
DUNGEY: Ci sono così tanti buoni piloti da tutto il mondo che nessuno può essere considerato fuori dai giochi per la vittoria
WEIMER: Conosco i piloti australiani, ed anche gli italiani saranno forti così come i tedeschi. Penso che ci saranno molti team veramente forti.

TEDESCO: Penso che Australia ed Italia siano I team puù difficile da battere. Con l’Australia c’è il Campione USA 450, con l’Italia il Campione del Mondo MX1. Penso che non sarà facile vincere individualmente ma ritengo che abbiamo il milgior gruppo. Ora abiamo bisogno solo di andare e dimostrarlo.

Il Team USA sta lavorando per portate a casa il successo

DUNGEY: Penso che abbiamo messo insieme un buon team e penso che ognuno di noi abbia l’intenzione di andare in Italia per portarsi a casa la vittoria
WEIMER: Penso che abbiamo buone possibilità di vittoria. Non sarà facile come qualcuno pensa ma ritengo che abbiamo la possibilità di farlo.
TEDESCO: Penso che abbiamo buone possibilità per vincere l’assoluta. E’ una gara difficile e tutti e tre dobbiamo avere una buona giornata ma se guideremo secondo il nostro potenziale ce la potremo fare.

Il Red Bull FIM Motocross of Nations tirna in Italia e sarà un grande evento al pari di quello di Maggiora nel 1986. “Il più bel MxoN, secondo me è stato nel 1986 con David Bailey, Rick Johnson e Johnny O´Mara. Loro affondarono tutti e ottennerò una vittoria schiacciante. Johnny corse una gara memorabile in sella alla 125 e lo stesso fecero I suoi compagni con la 500 e la 250. E’ stata una bella gara da vedere”, la conclusione di Ivan Tedesco.

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fonte mxnews.net