Pharaons Rally 2012 - Day4
Joan Barreda in fuga
Caduta per Franco Picco ricoverato all'ospedale del Cairo per accertamenti
Una giornata molto calda, come ognuna delle quattro tappe del Pharaons fin qui disputate. Per questo si parte molto presto al mattino, il sole spunta dalla sommità delle dune e il fresco della notte è ancora palpabile.
La quarta giornata del rally è stata un po' più difficile di quella di ieri, e un po' meno di quella che attende domani i «sopravvissuti». Quel che riguarda la categoria moto si riassume in un nome: Joan Barreda. Spazza via la concorrenza con estrema facilità al punto di ottenere ogni giorno risultati che i piloti KTM guardano con sguardo «cattivo». Gli addetti ai lavori ormai vedono nell'Husqvarna un pericoloso concorrente per la Casa austriaca alla prossima Dakar.
Quando Barreda vince la tappa, la terza sulle quattro disputate, si ha l'impressione che si ripeta ogni giorno nelle dichiarazioni: partito per primo, dice «Navigazione senza problemi» nessun errore come il giorno prima. Nè Jakub Przygonski, secondo e neppure Paulo Goncalves, terzo, sono riusciti a seguire la gazzella catalana, lanciata a grande velocità nell'infuocato deserto egiziano. Barreda domina ormai quasi ogni giornata, Goncalves e Przygonski si devono accontentare della lotta per la piazza d'onore.
Jordi Viladoms, quarto al traguardo, non ha forzato nelle due speciali di 214 e 248 chilometri per il dolore alle costole, conseguenza della caduta di ieri.
Pal Anders Ullevalseter ha invece rotto il cambio dopo 40 chilometri, lasciando la sua KTM nel deserto, pronta per essere caricata sul camion balai.
Franco Picco ha festeggiato male oggi il suo compleanno: è caduto perdendo per un attimo conoscenza: «Mi sono girato per controllare i miei 'pulcini' e non i sono accorto di essere su una cresta» ha dichiarato con il volto tumefatto. Ora è stato trasferito all'ospedale del Cairo per i doverosi accertamenti. Ottavo posto per Diocleziano Toia (Beta Dirt Racing), settimo in generale.
fonte xoffroad.it