Dakar 2012 - Settima tappa
Coma accorcia le distanze
Chaleco Lopez cade, si infortuna al ginocchio ed è costretto al ritiro
Ieri sera la Dakar ha fatto il suo arrivo a Copiapo, città mineraria nel nord del Cile, dove oggi si è corsa la settima tappa, dopo il forzato annullamento di quella di ieri. Per evitare la "Camanchaca", la nebbia che al mattino avvolge le dune che circondano Copiapo, la tappa di oggi ha previsto un trasferimento iniziale di 154 chilometri, a cui è seguita la lunga prova speciale: 419 chilometri con all'interno una zona di neutralizzazione di 58 chilometri. La Dakar è entrata nell'arido Deserto di Atacama, che sarà il teatro delle prossime giornate prima dell'entrata in Perù. Nella lotta fratricida all'interno del Team KTM, oggi è stata la volta di Marc Coma a precedere il compagno di squadra Cyril Despre. Lo spagnolo ha guadagnato due minuti sul rivale e ora insegue Despres nella generale a meno di 8 minuti. Terzo posto per il sempre più sorprendente Paolo Goncalves, con l'Husqvarna in lotta per il podio con Helder Rodrigues.
Chaleco Lopez subito dopo il primo controllo di passaggio è rimasto vittima di una caduta rovinosa: è stato sbalzato dalla sella infortunandosi ad un ginocchio. La sua Aprilia ha subito molti danni, ha perso la carena e il parafango posteriore e piegato il manubrio. Con il coraggio che lo contraddistingue è però risalito in sella ed ha portato a termine la prova speciale, giungendo ovviamente attardato al traguardo a 30' dal vincitore Coma. In classifica generale Chaleco è scivolato in nona posizione, ad oltre un'ora dalla vetta. Lopez ha lasciato subito il bivacco di Copiapo per farsi visitare dal suo medico di fiducia, il dottor Radice della Clinica los Condes, che dopo gli accertamenti gli ha diagnosticato una distorsione di 2° grado al ginocchio consigliandogli di interrompere la gara.
Gioco di squadra oggi per i due piloti del Team Bordone-Ferrari, Alessandro Botturi e Paolo Ceci. Il secondo ieri ha chiesto di partire più avanti, facoltà concessa ai piloti "elite" per due volte nel corso della gara. E' così partito 5 minuti prima del compagno di squadra Botturi che, ormai perfettamente calatosi nel suo nuovo ruolo di rallysta, ha "tirato" il modenese per gran parte della speciale, navigando con precisione. Al termine della tappa il "Bottu" è stato quindicesimo, facendo segnare in alcuni tratti tempi vicini ai primi, mentre Ceci è arrivato 18°, la sua miglior prova in questa Dakar. In generale Botturi è dodicesimo e Ceci diciottesimo. Tra la sempre più sparuta pattuglia di piloti privati italiani, oggi troviamo Franco Picco in 66^ posizione, seguito immediatamente da Claudio Pederzoli; Filippo Ciotti è 80°, Nicola Tonetti 83°, Gianernesto Astori 106°. Manuel Lucchese è ancora all'interno della speciale. Tra i quad Camelia Liparoti ha concluso ottava seguita da Roberto Tonetti.
Stage Seven Results
1, Marc Coma, Spain, KTM 3 hours 51:35
2, Cyril Despres, France, KTM at 2 minutes 03
3, Paolo Goncalves, Husqvarna at 2: 49
4, Helder Rodrigues, Portugal, Yamaha at 3:46
5, Gerrard Farres Guell, Spain, KTM at 6:50
6, Pal Anders Ullevalseter, Norway, KTM at 8:07
Overall Results after Stage Seven
1, Cyril Despres, France, KTM 18:12:38
2, Marc Coma, Spain, KTM at 7 minutes 48 seconds
3, Helder Rodrigues, Portugal, Yamaha at 49:39
4, Paolo Goncalves, Portugal, Husqvarna, 55:33 (6 minutes penalty)
5, David Casteu, France, Yamaha at 1:05:38
6, Jordi Viladoms, Spain, KTM at 1:07:40
7, Gerard Farres Guel, Spain, KTM at 1:08:00
8, Stefan Svitko, Slovakia, KTM at 1:17:19
fonte xoffroad.it