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Genova Indoor 26/11/2011, 1-2-3 secco, niente da fare per nessuno, mezzo giro di vantaggio a manche nelle tre di finale al “vernissage” del nuovo Campionato del Mondo Super Enduro (ex Mondiale Enduro Indoor). Così Tadeusz Blazusiak, Campione del Mondo 2010-11 ha aperto la stagione Mondiale dell’Enduro, ipotecando seriamente anche quella successiva e mandando in estasi il “quasi” pieno del palasport della Fiera. “Taddy” È una macchina da guerra, “fa un altro mestiere” come dicono anche gli altri piloti e ad un tempo esalta ed… avilisce il lavoro superbo di Alfredo Lenzoni e Armando Dazi, “designer” della Pista di Genova, senza mezzi termini la migliore di questo mondo dell’Enduro al chiuso. Pista più “enduristica”, più veloce ma non meno tecnica, che di fatto a “tagliato fuori” i trialisti. Alle spalle del Fenomeno polacco, una ricca selezione di Campioni che si sono già rivelati “adatti” alla disciplina, come lo svedese Joakim Llunggren, o che si “scoprono” proprio in questa occasione, come lo spagnolo Cristobal Guerrero.

“Archiviata” la pratica Blazusiak, il Pubbico si È esaltato insieme ad Alex Salvini, autore di un esaltante secondo posto nella seconda manche di finale, “uno che andrà forte, l’anno prossimo”. In evidenza anche Xavier Galindo, quarto, Johnny Walker, che ha ubriacato in alcuni grangenti chiave delle corse, e Webb Cody, e presentato al pubblico europeo Ricky Dietrich, che l’anno prossimo correrà con la Husqvarna di Fabrizio Azzalin. Al di sotto delle aspettative, globalmente, Mika Ahola (malato), Jeremy Joly e Rodrig Thian, “accoppati” dalle asperità del terreno artificiale, e Ivan Cervantes, certamente con la testa a casa, dove pochi giorni fa è arrivato il piccolo Dan. (P.B. - foto Morello).

fonte motocross.it