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Trofeo CentroSud Italia Supermoto 2010

MessaggioInviato: 13 ott 2010, 20:32
da jenk
Porfiri Campione della S1
Gli altri titoli a Rienzi nella S3, Di Cicco nella S4, Bastianini nella S5 e Squarcia nella S7


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Si è conclusa questo fine settimana con la tappa al circuito internazionale di Viterbo l'edizione 2010 del Trofeo Centro Sud Italia Supermoto con il trionfo di Massimiliano Porfiri nella classe S1, Fabrizio Rienzi nella S3, Daniele Di Cicco nella S4, Pierluigi Bastianini nella S5 e Federico Squarcia nella classe S7.

S1 gara-1 - Nel time practice Luca Morelli su TM segna il miglior tempo (1.23.486), seguito dal giovane Mattia Martella su Ktm con un distacco di soli 381 millesimi. Li segue Graziano Rispoli su Honda a 450 millesimi, Giulio Lorenzini su TM a 1.233 secondi e Massimiliano Porfiri su Honda a 1.301 secondi.
Il veterano Graziano Rispoli conquista la testa della corsa dopo una partenza al cardiopalmo, seguito da Massimiliano Porfiri e Luca Morelli, e a distanza da Mattia Martella, Giulio Lorenzini e Paolo Salmaso. I primi tre si allontanano dagli altri, sfidandosi con sorpassi e staccate al centimetro. Rispoli conduce la gara mentre Porfiri in seconda piazza si difende dagli attacchi di Morelli, che finalmente riesce nel sorpasso. Un Morelli indiavolato che a tre giri dalla fine la spunta anche su Rispoli, passando al comando della gara. Capolavoro purtroppo sprecato il suo, con una scivolata nel tratto off road che lo costringe al ritiro. Graziano Rispoli torna al comando e si aggiudica gara 1, secondo Massimiliano Porfiri, agguerrita la lotta per la terza posizione conquistata da Mattia Martella, seguito da Giulio Lorenzini e Paolo Salmaso.
S1 gara-2 - Partenza fotocopia di Gara 1, Graziano Rispoli scatta al comando seguito da Massimiliano Porfiri e subito a ruota da Luca Morelli, poco distanti dai primi si scatena una lotta agguerrita tra Vladimiro Leone su Aprilia, Paolo Salmaso su Ktm e Mattia Martella su Ktm, i quali si contendono ferocemente le posizioni. A due giri dalla fine Rispoli, che ha mantenuto il comando e resistito alle insidie di Porfiri e Morelli, scivola alla curva della "chiocciola" lasciando la vittoria a Porfiri, seguito da Morelli, qualificandosi terzo. Quarto Leone che ha la meglio su Salmaso e Martella che chiudono nell'ordine.

S3-S7 gara-1 - La S3 è stata accorpata con la Minimotard. Già dalla sessione del time practice il leader del campionato Fabrizio Rienzi su Honda sigla il miglior tempo (1.33.052) soffiato a Federico Funghi su Kawasaki per 77 millesimi, seguiti dal veterano Marco Draghi su Honda a 1.355 secondi, da Matteo Sena su Yamaha a 2.032, e Simone Pizziconi su Honda a 2.838. Paola Altobelli, l'unica ragazza in gara si fa notare per la tenacia, assente Maurizio Tummolo e Jacopo Di Fuccia, infortunatosi in allenamento. Nella Minimotard il leader di classifica Federico Squarcia sigla 1.36.096, poi Mirko Gizzi a 289 millesimi e Butini Andrea a 3.044 secondi.
Partenza a razzo per la new entry Matteo Sena, che alla sua prima partecipazione quest'anno prende subito il comando, sorprendendo Fabrizio Rienzi seguito da Federico Funghi. Marco Draghi partito male si cimenta in una rimonta strepitosa. I primi tre lasciano un bel distacco dagli inseguitori, Sena sente il fiato sul collo di Rienzi che riesce nel sorpasso nel tratto off road e prende finalmente il comando della gara, mentre Funghi in un eccesso di foga all'uscita dello sterrato scivola e perde la 3° posizione, ritirandosi. Marco Draghi, in costante risalita dalle retrovie, ha la meglio nella lotta con Luca Buratti su Suzuki, seguono Federico Squarcia su Honda, Paolo Attardo su Ktm, e Simone Pizziconi attardato da una scivolata. Così al traguardo: Rienzi, Sena, Draghi, Buratti, Squarcia, Attardo.
S3-S7 gara-2 - Stavolta Fabrizio Rienzi scatta al comando e senza il minimo errore vince gara 2 indisturbato, mentre per le altre posizioni del podio si scatena una lotta piena di emozioni tra Draghi, Sena, Pizziconi e Buratti, che si scambiano le posizioni, e Paola Altobelli che si difende dai maschietti. Tra i ragazzi della Minimotard, la lotta per il gradino più alto del podio vede Federico Squarcia vincere gara e Campionato, 2° Mirko Gizzi e 3° Andrea Butini. Cosi al traguardo: Rienzi, Draghi, Sena, Pizziconi, Buratti, Squarcia.

S4 gara-1 - In qualifica Daniele Di Cicco su Honda registra il miglior tempo, seguito da Andrea Fraccaro su Tm distaccato di 551 millesimi, poi Dario Pasquini su Honda a 1.844 secondi, Luca Ciaglia su Yamaha a 1.891 e Alberto Clair su Honda a 2.979.
In gara 1, partenza fulminea per Di Cicco tallonato da Andrea Fraccaro, che dopo i primi giri riesce nel sorpasso e tiene la testa fino alla fine, con Di Cicco incollato come un francobollo. Dietro, a breve distacco, Luca Ciaglia, Dario Pasquini e Franco Fraccaro danno vita ad un bel duello, la spunta Ciaglia, agguerrito come non mai, e i tre lasciano un distacco di oltre 15' agli inseguitori. Buona la prova del calabrese Alberto Clair giunto 6°.
S4 gara-2 - Stesso copione per la partenza di gara 2, prende subito il comando Daniele Di Cicco seguito a ruota da Andrea Fraccaro, che stavolta, per la foga di sorpassarlo in staccata, allunga una curva e finisce fuori pista, senza conseguenze. Mentre gli inseguitori si avvicinano, Andrea Fraccaro accorcia nuovamente le distanze su Di Cicco ma stavolta incorre in una caduta sullo sterrato ed è costretto a lasciar andare via Di Cicco indisturbato. Andrea perde molte posizioni per riavviare la moto, ma una volta ripartito dà luogo ad una bellissima rimonta con spettacolari sportellate con il fratello Franco. Luca Ciaglia, Dario Pasquini, Luca Graziano e Mirco De Negri si contendono i 2 gradini piu' bassi del podio, ha la meglio Ciaglia, poi Pasquini, Andrea Fraccaro, Graziano, e De Negri. Al traguardo: Di Cicco, Ciaglia, Pasquini, Andrea Fraccaro, Graziano.

S5 gara-1 - Già dalle prove libere il siciliano Tommaso Lo Presti su Honda si dimostra il vero favorito, facendo registrare il miglior tempo anche nelle cronometrate, dando 5 decimi all'abruzzese Valentino Cupaioli su Honda e 7 decimi al veterano Pierluigi Bastianini su Suzuki. Tommaso Lo Presti in gara 1 parte al comando e lo mantiene fino a pochi giri dalla fine, ma un arrembante Matteo Silenti, partito dalla 2a fila, riesce nell'impresa superando Lo Presti e aggiudicandosi la manche. Bastianini, in lotta per il Campionato con Cupaioli e Lo Presti, attardato in 5a posizione, giro dopo giro riesce a chiudere in 3a piazza aggiudicandosi il titolo.
Per il 4°, 5° e 6° posto la battaglia è tra Marco Casamento, Francesco Marseglia e Emanuele Maccariello, che al penultimo giro incappa in una brutta caduta con Marseglia, concludendo ottavo. All'arrivo: Silenti, Lo Presti, Bastianini, Casamento, Marseglia, Cupaioli.
S5 gara-2 - Partenza fulminea del solito Lo Presti che giunge alla prima curva in testa, seguito da Cupaioli, Casamento, Silenti, Bastianini e Maccariello. Mentre Lo Presti guadagna terreno, dietro è guerra aperta per il podio, Bastianini ingaggia una dura lotta con Casamento e Cupaioli, mentre Silenti lascia loro sfogare gli animi, controllando la situazione. Quindi Cupaioli scivola e perde la 3a posizione, mentre Maccariello ha la meglio su Marseglia. La lotta per il podio si fa a tre, tra Lo Presti, Casamento e Silenti, che mette il turbo e negli ultimi tre giri inizia una rimonta che lo vede sorpassare i due avversari e aggiudicarsi la manche. Ordine di arrivo: Silenti, Lo Presti, Casamento, Bastianini, Maccariello, Marseglia.

fonte xoffroad.it