Apollo concordo in parte con quanto dici.
Il Treviza simula un percorso di enduro, cosa abbastanza differente da un percorso cross.
L'ultima volta ho fatto da spettatore e (per me) l'hanno ripulito troppo (tolti i pietroni dove sistemavo le sospensioni
).
Il limite più grosso è la licenza (o tessera sport come minimo) per avere accesso a quasi tutti gli impianti cross FMI (alcuni sono di altre federazioni e non giri con la FMI).
Già il fatto che ogni federazione tiene "per se" alcuni impianti, personalmente non lo digerisco (abituato qualche anno fa a girare dove volevo con licenza agonistica FMI).
Un'altro problema è con che moto giri, come sai (essendo venuto al Treviza) giriamo con mono specialistici, con mono turistici e con bicilindrici turistici.
Gli ultimi difficile che ottieni il permesso di portarli in pista da cross, forse in qualche impianto entri con i mono turistici (XR e TT per citarne due) ma sarebbe un'eccezione.
Poi parliamoci chiaro, un conto è il crossista, un'altro è l'endurista, a maggior ragione se entrambi non sono agonisti ma semplici appassionati che vogliono solo divertirsi (ti assicuro che la differenza è maggiore rispetto ad entrambi agonisti).
Una pista che mi ha fatto entrare con la bicilindrica è stata Chieve, dopo aver mostrato la licenza agonistica (e "supplicato" per potermi allenare) .... o non avrei avuto il permesso per accedere con il "bisonte".