jenk ha scritto:Nitro a parte che come detto mi sto documentando ....
il TUV che citi è l'equivalente della Nostra Motorizzazione.
Alcune modifiche che hai citato (doppio disco) devo essere approvate sul mezzo, non basta dire che il disco è omologato.
Questo vale anche in Germania, non solo da Noi.
Non è affatto vero. Il TUV è un ente privato (a differenza della motorizzazione), il TUV certifica prodotti e processi di qualsiasi genere (a differenza della motorizzazione), il TUV certifica, senza frontiere, qualsiasi azienda paghi per ottenere, dopo le dovute ispezioni, la garanzia di omologazione (a differenza della motorizzazione che addirittura ha ambito provinciale in Italia), Inoltre non ci scordiamo che con la certificazione TUV lo scazzo burocratico è a totale appannaggio dell'azienda produttrice (a differenza della motorizzazione dove costi e burocrazia se li abbusca tutti l'end-user) che, sostenendo anche il peso economico della certificazione, può poi godere nei confronti dei concorrenti non certificati, di una posizione di vantaggio competitivo dovuta ala fatto che la clientela avverte quell'azienda come più sicura, come più impegnata nella ricerca della qualità del prodotto, tanto da richiedere a terze parti (come ad esempio la TUV) la certificazione dei suoi prodotti e processi.
La TUV con la motorizzazine non c'entra proprio niente, la mia azienda ad esempio è certificata TUV e con l'omologazione delle moto ti assicuro che non c'entriamo proprio niente.
Inoltre resta il fatto che siamo governati da una banda di dementi ottantenni che non sanno manco che cosa vuol dire installare una lampadina del c@zzo allo xenon, e comunque non credere che il decreto citato, con il quale si comincia ad intuire qualche piccolo spiraglio di liberalizzazione nel tuning auto/moto sia qualcosa di definitivo, è tutt'altro, come al solito generico, poco chiaro, e pieno di "tranelli".
Stretta la foglia larga è la via, la vostra moto è bella ma... è megli'a mia!