ADV my'09 Motociclismo dice che...
Inviato: 12 feb 2009, 22:43
KTM LC8 990 ADVENTURE È una moto che permette di affrontare senza pensieri strada e fuoristrada. Si muove su qualsiasi terreno grazie al poderoso motore di 990 cc, alimentato ad iniezione, e ad una ciclistica di prima categoria. Non trascura per nulla affidabilità, sicurezza e comfort, ottimizzati già sul modello “base” con una serie di particolari, soprattutto rivolti all’utilizzo stradale, come la sella ribassata e l’ABS. Non preclude nemmeno un utilizzo più sportivo, perché è disponibile nella versione “S” che ha la sella dritta, niente ABS e sospensioni con circa 30 mm in più di escursione alla ruota.
Per il 2009 la maxienduro austriaca è stata ulteriormente affinata. Oltre a modifiche sostanziali al motore, sulla 990 Adventure la strumentazione è stata sostituita con un nuovo quadro, che appare subito più moderno. Sul cruscotto sono presenti il pulsante d’emergenza delle quattro frecce e una comoda presa di corrente 12V di tipo automobilistico, che consente di alimentare un navigatore o di ricaricare il cellulare. Al centro del serbatoio uno sportellino che si apre premendo un pulsante consente di alloggiare oggetti di piccole dimensioni. La moto è dotata dell’antifurto di serie del tipo “Immobilizer”. Disponibili due livree: arancio-nero e bianco-nero. Il forcellone è ora verniciato di nero.
MOTORE La potenza massima del propulsore è cresciuta da 98 a 106 CV, grazie ad una revisione sostanziale della termica: la testa è tutta nuova e i passaggi del liquido di raffreddamento sono stati ridisegnati, gli scarichi anch’essi nuovi. Sono cambiati l’albero motore e bielle, che consentono di diminuire significativamente il tasso di vibrazioni rispetto al modello precedente. La moto appare subito leggera, nonostante le dimensioni.
COME VA LA 990 ADVENTURE La sella è molto comoda anche dopo centinaia di km e la sua conformazione scavata (860 mm di altezza da terra) consente di appoggiare saldamente i piedi a terra anche senza essere altissimi. I comandi alle pedane sono posizionati correttamente e il doppio serbatoio da 19,5 litri, è sagomato in modo da poterlo stringere saldamente con le gambe. Ne deriva una posizione di guida naturale. La leva della frizione è morbidissima nell’azionamento. Il bilanciamento della moto è ottimo. Passa da una curva all’altra con una naturalezza e un’agilità impressionanti, nonostante la ruota anteriore da 21”. Nel misto è agile, veloce nei cambi di direzione, leggera da inserire in curva. Il motore ha un allungo sorprendente, sostenuto dalla potenza offerta dai cavalli più che abbondanti. La Kappona raggiunge facilmente i 200 km/h indicati sul tachimetro digitale. L’erogazione è lineare e corposa, grazie all’efficienza dell’iniezione elettronica. Le doti del motore LC8 unite a quelle della ciclistica inducono grande fiducia nel pilota. Le sospensioni lavorano molto bene, tengono le ruote incollate al suolo e assorbono senza problemi le asperità dell’asfalto. La frenata è potente e modulabile. L’ABS è disattivabile. La protezione offerta dal cupolino in plexiglass è eccellente; anche a velocità superiori ai 150 km/h