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Promo del mondo KTM per chi viene dalle Japp.

MessaggioInviato: 23 mar 2009, 1:45
da bradipo ita
Veloce presentazione del pianteta arancio per chi cerca una moto tutto fare
e proviene dalle moto Japponesi,quindi abituato agli standard del sol levante.

ADVENTURE ,la moto totale:

Vediamo.... :roll:
come moto a 360° da usare sempre e comunque
senza dubbio l'ADV che rappresenta per KTM la moto tutto fare.
La SMT a confronto e' un ottima moto altamente divertente e competitiva,
ma secondo me non e' una moto globale come potrebbe servire a chi non ha un auto per esempio.
Globale intendo da usare tutti i giorni con tutti i tempi,per farci la spesa,i viaggi,
non impegnativa nella guida e che se cade non ci rimetta le carene...

Sui tagliandi spesso, ci sono promozioni.
Diciamo che il primo e' a 1000 Km e costa mediamente sui 150-160 euro.
Da sapere ,che da regione a regione possono diferire i prezzi per vari motivi
tipo,carico di imposte o caro vita,poi cambia da concessionario a concessionario
in base alla tariffa oraria e alla qualita' applicata al tagliando,per intenderci se fa veramente tutto
quello previsto o una cose tipo forfait.
Ecco che includendo queste variabili appare una forbice di prezzo per lo stesso tagliando.

Il secondo tagliando si fa a 7.500 Km e anche qui siamo nella media dei 200 euro circa o forse meno.
Poi arriva la sberla dei 15.000 Km dove e' prevista la regolazione delle valvole per la quale KTM
prevede un tempario di 9 ore.
La moto in teoria dovrebbe essere smontata,controllata e rimontata.
Qua la forbice di prezzo e' ampia e puo' confondere le idee del neofita.
Si va dai 250 ai 600 euro per lo stesso tagliando.
In pratica se il lavoro e' fatto alla regola dell'arte come previsto dovrebbe costare mediamente
sui 450 euro comprensivo di tutto.Poi generalmente potrebbe essere neccessaria anche la sostituzione delle pastiglie freno
che aumentano la spesa di altri 100 euro come minimo.
Quindi ogni 15.000 il tagliando picchia ,quello intermedio no.
Sull'affidabilita' non ci sono problemi.La moto ormai e' matura e i 100.000 Km sono una certezza.
Sui consumi bisogna dire che dipende da come il polso gestisce la manetta.
La moto e' esuberante,ha tantissimo motore e una curva di coppia che e' una linea inclinata di 45°
con una bella schiena tra i 3000 e i 7500 g./min. quindi e' facile trovarsi a giocare col gas a velocita' elevate.
Mediamente la moto consuma il 6,5% in autostrada e arriva anche al 6% in extraurbano a patto di andare a codice.
In citta' consuma di piu' ovvio per via delle frequenti ripartenze.
Il serbatoio contiene 16 litri + 3,5 di riserva.
Non si deve girare sempre in riserva perche' altrimenti si puo'
danneggiare la pompa della benzina lubrificata dalla stessa.
Con 16 litri si possono percorrere o 240 Km in armonia col paesaggio o 180 col coltello tra i denti.
Con la riserva e' meglio non andare oltre i 30 KM...
La ADV e' una moto estremamente robusta e capace di essere caricata come un mulo.
La SMT per un uso intensivo in citta' e magari sotto la pioggia non la vedo come la scelta giusta in quanto
ha dei freni molto aggressivi rispetto all'ADV che li ha modulari e comprensivi di un ottimo ABS.

Ora che ho illustrato i due modelli LC8 (nome del motore bicilindrico)
se non si fa tanta autostrada ma piu' statali o citta', proporrei un 690 SM.
La papera monocilindrica vibra poco,consuma poco,va molto bene e ha un motorone
che grazie ai 150 Kg del mezzo le regala una dinamica eccezionale.
I tagliandi costano di meno e in media si percorrono 20 Km/litro.
Certo l'ADV 990 e un moto totale da giro del mondo,ma il 690 non e' da sottovalutare.
A paragone il TDM come progetto,dinamica e in generale handling e' una moto vetusta,
senza offesa ovvio.Ma direi che tutte le Japp,per un contenimento dei costi e di produzione,tranne le "RR",
hanno almeno un reparto fatto in economia.Generalmente le sospensioni sono di tipo economico e se
sollecitate cedono in fretta rendendo la guida pesante.
Basta provare una qualsiasi Kappa per capire cosa voglia dire guidare una
moto dove tutti i componenti sono al top di gamma,questo e' un valore aggiunto non da poco
che purtroppo non tutti capiscono e che fa lievitare il prezzo rispetto alla concorrenza Japponese
di analoga fascia.Dai freni,alle sospensioni regolabili e di gran pregio,al telaio a traliccio,ogni componente
e' studiato per rendere il prodotto moto una "ready to race" un mezzo di alta gamma dove la guida
e' puro piacere e anche andar forte diventa facile perche' e' la moto che lo permette in totale sicurazza
dove il vero limite e' solo il pilota.