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Miglioramento ai bassi duke 690 2012 senza scatalizzare

Mirkoduke2012
 
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Miglioramento ai bassi duke 690 2012 senza scatalizzare

Messaggioda Mirkoduke2012 » 9 apr 2019, 20:28

Ciao ragazzi è qualche mese che ho preso un duke 690 4 2012 .Avrei bisogno di consigli per massimizzare la resa ai bassi medi regimi ,ad ora ho montato un pignone da 15 .Non voglio togliere il catalizzatore per l eccessivo rumore, gira voce che si può escludere la sonda lambda sul tubo dello scarico anche mantenendo il Cat e togliere epc ed una specie di sensore che taglia ai bassi...aiutatemi!!!Grazie

ilbrazzo
 
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Miglioramento ai bassi duke 690

Messaggioda ilbrazzo » 9 apr 2019, 23:33

Poche idee ma confuse...
Un pignone con un dente in meno alla fine ti "obbbliga" a girare più alto, quindi dei bassi poco importa.
Togliere il catalizzatore non fa aumentare il rumore, quello è il dB-killer. Per contro non sei più a norma con le omologazioni per emissioni inquinanti. E se lo togli smagrisci la carburazione, cosa che peggiora il rendimento ai bassi.
Escludere la lambda si può escludere, ma se non rimappi fai solo danni. Ossia peggiori l'erogazione (e imbratti la sonda).
L'EPC è un qualcosa che parzializza (o meglio rallenta) l'apertura farfalla in 2ª e 3ª marcia, ma la differenza è impercettibile. Ripeto: IMPERCETTIBILE.
Sensore che taglia ai bassi: mai sentito!
L'ottimista dice: "Il bicchiere è mezzo pieno".
Il pessimista dice: "Il bicchiere è mezzo vuoto".
L'ingegnere dice: "Il bicchiere è progettato male perchè ha capacità doppia rispetto a quella necessaria!!!".

Federico

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Re: Miglioramento ai bassi duke 690

Messaggioda Giax » 10 apr 2019, 7:32

Sono allineato ad IlBrazzo su quasi tutto: smagrimento se “apri” lo scarico con miglioramenti agli alti e non ai bassi, conseguente necessità di rimappare e perdita omologazione (e garanzia), poco senso di eliminare la lambda et cetera.
Ho scritto “quasi tutto” perché per esperienza personale (su LC8) il suono cambia seppur mantenendo silenziatore omologato con dB killer, anche se non so se “eccessivamente” o no.
Intervenire sulla trasmissione finale migliora la reattività se cavi un dente, ma i bassi/medi regimi restano quelli!

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Re: Miglioramento ai bassi duke 690

Messaggioda cross196 » 10 apr 2019, 8:10

l'unico modo per migliorare i bassi sul duke 4 690 2012 è rimapparla
Gasssss

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Re: Miglioramento ai bassi duke 690

Messaggioda Mirkoduke2012 » 10 apr 2019, 8:33

Grazie ragazzi alla fine credo che convenga lasciare stare tutto così

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Re: Miglioramento ai bassi duke 690

Messaggioda ilbrazzo » 10 apr 2019, 8:43

cross196 ha scritto:l'unico modo per migliorare i bassi sul duke 4 690 2012 è rimapparla

E se lo dice Cross, statene certi che è vero!

Aggiungo che io, paradossalmente, ho messo un pignone con un dente in più (parzialmente compensato da una corona con un dente in più) ed ho irrobustito il tiro ai bassi con una adeguata e personale mappatura (ormai giunta alle rev18, tanto per dire...).
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Re: Miglioramento ai bassi duke 690

Messaggioda ilbrazzo » 10 apr 2019, 8:46

Mirkoduke2012 ha scritto:Grazie ragazzi alla fine credo che convenga lasciare stare tutto così

E qui sbagli...
Le indicazioni su cosa non fare, cosa fare e come farlo te le abbiamo date.
Poi ci deve essere la volontà di approfondire, confrontarsi, capire bene, sperimentare, provare, sporcarsi le mani di grasso...
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Re: Miglioramento ai bassi duke 690

Messaggioda Bubbasqueeze » 10 apr 2019, 8:48

Bravo Mirko se non scatalizzi come si deve lascia tutto com'è e limitati per ora a pignone o corona...e sopratutto paziente chi ti ha risposto prima...te lo dico perché ti sei iscritto ieri, dato che sono tematiche che abbiamo affrontato tante volte, cortesemente e anche per comodità tua, prima di aprire nuovi topic, fai ricorso al tasto [cerca] in alto a destra ok? :wink:

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Re: Miglioramento ai bassi duke 690 2012 senza scatalizzare

Messaggioda Mirkoduke2012 » 10 apr 2019, 10:54

Ok avevo già spulciato ma non avevo trovato niente a riguardo della modifica togliere sonda lambda e lasciare catalizzatore per avere una carburazione più ricca ai bassi ,ora io non sono né un meccanico ne un esperto di elettronica,questa cosa mi è stata detta da persone che usano moto da enduro puro e sono motociclisti da sempre perciò ero solo curioso di avere riscontri. Io sinceramente non posso mettermi a spendere soldi in centraline almeno per il momento è non voglio scatalizzare perché da noi in Versilia i controlli della municipale sono veramente all ordine del giorno.Grazie dei consigli a tutti

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Re: Miglioramento ai bassi duke 690 2012 senza scatalizzare

Messaggioda cross196 » 10 apr 2019, 10:56

quello che ti hanno detto i tuoi amici è vero, ma sul modello 2012 non si può fare con moto completamente originale
Gasssss

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Re: Miglioramento ai bassi duke 690 2012 senza scatalizzare

Messaggioda Mirkoduke2012 » 10 apr 2019, 11:02

Grazie cross 196, ilbrazzo e giax

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Re: Miglioramento ai bassi duke 690 2012 senza scatalizzare

Messaggioda Mirkoduke2012 » 10 apr 2019, 11:42

Grazie dei consigli cross 196

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Re: Miglioramento ai bassi duke 690 2012 senza scatalizzare

Messaggioda Giax » 10 apr 2019, 13:04

@Mirkoduke2012 le sonde O2 sullo scarico dovrebbero retroagire tendenzialmente a gas costante o con apertura progressiva del gas (non quando "spalanchi" insomma), regolando il rapporto benza/aria in modo da essere stechiometrico, ossia lambda = 1, ossia né magra (<1) né grassa (>1). Credo si chiamino "sonde LAMBDA" per quello: per avere un lambda giusto! Se inibisci questa funzione è vero che arricchisci tutto, ma arricchisci tutto sempre. Invece Tu vuoi avere "una carburazione più ricca ai bassi" (=quando "spalanchi"). Personalmente Ti direi di provare a dare una chance, se vuoi un'intervento del genere, più lavorando sul feedback in aspirazione, che in scarico - perciò la IAT e non la O2. Io ho preso quella modificata da Belinassu, e mi sono trovato bene (anche se ho anche contestualmente cambiato un pozzo d'altro e non riesco a distinguere chirurgicamente quanto sia merito dell'uno e dell'altro). In ogni caso mi sentirei di non consigliare la rimozione delle sonde lambda e bon.

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Re: Miglioramento ai bassi duke 690 2012 senza scatalizzare

Messaggioda Mirkoduke2012 » 10 apr 2019, 14:26

Grazie giax, io accumulo queste preziose informazioni per un eventuale step elaborativo

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Re: Miglioramento ai bassi duke 690 2012 senza scatalizzare

Messaggioda ilbrazzo » 10 apr 2019, 14:52

Giax ha scritto:Se inibisci questa funzione è vero che arricchisci tutto, ma arricchisci tutto sempre.

Non esattamente.
Se inibisci la lambda in realtà elimini la retroazione che la lambda dà in tempo reale per correggere la carburazione (in particolare quando sali di quota).
Quindi alla fine il motore gira con i valori caricati in tabella, che negli ultimi anni sono sempre più magri per rispettare i limiti di emissioni.
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Re: Miglioramento ai bassi duke 690 2012 senza scatalizzare

Messaggioda Giax » 10 apr 2019, 15:02

Giusta precisazione. Vale quanto puntualizzato da IlBrazzo :up:
La sostanza del mio post IMHO credo resti immutata.

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Re: Miglioramento ai bassi duke 690 2012 senza scatalizzare

Messaggioda Mirkoduke2012 » 11 apr 2019, 11:29

Ma scusate l ignoranza ,allora in teoria dovrebbe rendere di più il gruppo termico non soffrendo più della carburazione magra dovuta alle restrizioni antinquinamento

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Re: Miglioramento ai bassi duke 690 2012 senza scatalizzare

Messaggioda Giax » 11 apr 2019, 14:03

Possiamo sviscerare il tema (*), ma ho ottimi motivi per ritenere che se vuoi "massimizzare la resa ai bassi medi regimi" (e il topic è "migliorare ai bassi") rimuovere la sonda O2 non migliorerà la situazione. Potresti ottenere quanto desideri ad esempio, come Ti ha scritto Cross, con una mappatura diversa. Rimuovendo la lambda, IMHO qualsiasi beneficio mai percepiresti comunque non sarebbe "in tiro" ai bassi/medi regimi.

(*) Il mio argomento in generale è: il sistema O2 lavora in "feedback contro closed loop" visto che è sullo scarico e non sull'aspirazione (banalizzo: la retroazione della lettura influenza la lettura stessa), in pratica quando si raggiungono elevate temperature di esercizio (di solito rilevate dalla medesima sonda, nello scarico) viene campionata la lettura di O2 - altrimenti non arriva segnale e, come scriveva IlBrazzo, vengono considerati, partendo da un pre-set, altri elementi in "open loop", per esempio quelli della temperatura dell'aria. Il sistema lambda ha una funzionalità di fatto quando stai viaggiando in autostrada/superstrada, o in condizioni di accelerazione omogenea a motore caldo etc., mai "a freddo" o nel tira&molla. Non ha molto senso quando "spalanchi", perché il ciclo (leggo l'ossigenazione allo scarico, intervengo sull'afflusso dell'aria e verifico di nuovo e così via) non sarebbe efficiente in un continuo apri&chiudi, mentre lo è se stai andando ad un passo costante. Diverso è intervenire su altri fattori relativi alla ricchezza della miscela, quindi appunto sui valori tabellati ("mappe") o sul sensore dell'aria aspirata, influenzando un parametro che viene tirato in causa anche in "open loop".

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Re: Miglioramento ai bassi duke 690 2012 senza scatalizzare

Messaggioda Mirkoduke2012 » 11 apr 2019, 17:38

Grazie giax per le spiegazioni quando faccio il tagliando dei 10000 sento il meccanico per la mappatura

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Re: Miglioramento ai bassi duke 690 2012 senza scatalizzare

Messaggioda ilbrazzo » 12 apr 2019, 8:54

Mirkoduke2012 ha scritto:Ma scusate l ignoranza ,allora in teoria dovrebbe rendere di più il gruppo termico non soffrendo più della carburazione magra dovuta alle restrizioni antinquinamento

Il problema è che:
- le mappe di default caricate nella centralina sono sempre più magre.
- la lambda viene usata più che altro per mantenere questa carburazione magra.
- se disabiliti la lambda elimini anche la (minima) correzione che si può avere salendo in quota.
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