ti copio incollo un parte di un pdf che mi salvai (fa riferimento a moto a carburatore, ma molti aspetti sono comuni):
Comportamento del motore
La carburazione a seconda del suo titolo (contenuto di benzina) da un comportamento differente al motore:
Carburazione molto povera di benzina; Risulta più difficile avviare il motore, anche d'estate con
l'ausilio dello starter, il motore ha un regime minimo più alto, la risposta al gas con il motore al minimo e
il cambio a folle è tardiva (il motore si può spegnere), poi sale molto velocemente di regimi e in caso di
alimentazione a carburatore può far superare il regime massimo (oltre il limitatore) per via delle alte
temperature, in movimento il motore all'apertura del gas può avere dei mancamenti per eccesso d'aria
e/o non raggiungere il limite massimo di giri, invece al rilascio del comando gas con il mezzo in
movimento si hanno degli scoppiettii, il motore si scalda di più e più velocemente, i gas di scarico sono
molto caldi e meno densi del normale, portando a temperature maggiori l'impianto di scarico, basso
consumo di carburante, necessita di un anticipo d'accensione minore del normale.
Carburazione povera di benzina; Il motore si avvia più difficilmente, ma è più veloce (sale di regime più
velocemente), gas discarico meno denso (meno visibile), minor consumo di carburante, necessita di un
anticipo d'accensione minore del normale, leggero miglioramento del funzionamento agli alti regimi.
Carburazione corretta; Il motore risponde rapidamente (risponde subito al comando) e velocemente
(sale velocemente di regimi) al comando del gas.
Carburazione ricca di benzina; Il motore si avvia più facilmente, ma è più lento (sale di regime più
lentamente), gas di scarico più denso (piu visibile), maggior consumo di carburante, necessita di un
anticipo d'accensione maggiore del normale, leggero miglioramento del funzionamento ai bassi regimi.
Carburazione molto ricca di benzina; Risulta più difficile avviare il motore, soprattutto d'estate, per
tenere il minimo bisogna aumentare l'apertura della valvola, la risposta al gas con il motore al minimo è
estremamente lenta o tardiva (il motore si può spegnere per ingolfamento), poi sale molto lentamente di
regimi e borbotta e stenta a raggiungere il regime massimo, in movimento il motore all'apertura del gas
può avere dei mancamenti o borbottare per eccesso di benzina, invece al rilascio del comando gas con il
mezzo in movimento si hanno dei borbottamenti o ammutolirsi, il motore si scalda di piu, i gas di scarico
sono più freddi e densi del normale, portando a imbrattare l'impianto di scarico e la candela
d'accensione, elevato consumo di carburante, necessita di un anticipo d'accensione maggiore del
normale.
tl,dr: da quel che so, se ti si avvia senza problemi e se non si spegne ai semafori e in ogni condizione atmosferica(es caldo freddo/umido secco/in montagna o in pianura), se non si scalda di piu, se non scoppia in rilascio, e se non hai percepito un decremento prestazionale netto (tipo fai un pezzo di strada non trafficato, che conosci e vedi quanto ci metti con/senza modifiche...io faccio cosi quando tocco qualcosa) --->puoi anche evitare. Chiaramente sarebbe MEGLIO farla.
Se provi a cercare come ti ha suggerito il buon Riddler cmq sicuramente troverai altre informazioni!
Saluti