KTM Forum Italia - Unofficial Italian Community

Procedura corretta autoapprendimento

Febox
 
Messaggi: 29
Iscritto il: 24 nov 2016, 15:04

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda Febox » 25 gen 2017, 21:39

Sul mio manuale di officina c'è scritto che l'inizializzazione dura 600 secondi :? Edizione anno 2013.

Avatar utente
BlackBull
 
Messaggi: 537
Iscritto il: 26 set 2012, 17:58

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda BlackBull » 25 gen 2017, 22:07

Lasciate stare, andate in moto per un oretta e lei si autosistema da sola.
Dico un oretta non per dare un valore preciso, ma perchè in un giro simile si trova ad avere sicuramete le condizioni ideali per farsi da sola le tarature che servono.
Lo puoi anche fare lasciandola accesa per una quindicina di minuti, partendo da moto fredda e senza toccare niente, ma ....le moto sono fatte per rendere felici e solo andandoci ti renderà felice, il resto è benza sprecata.

ilbrazzo
 
Messaggi: 2784
Iscritto il: 5 gen 2017, 23:54
Località: Busto Arsizio

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda ilbrazzo » 26 gen 2017, 10:01

Febox ha scritto:Sul mio manuale di officina c'è scritto che l'inizializzazione dura 600 secondi :? Edizione anno 2013.

Che precisione questi austriaci!!!
600 secondi non uno di più non uno di meno.... :rotlf: :rotlf:

Riesci a postare uno screenshot del manuale dove descrive questa operazione? Grazie.
L'ottimista dice: "Il bicchiere è mezzo pieno".
Il pessimista dice: "Il bicchiere è mezzo vuoto".
L'ingegnere dice: "Il bicchiere è progettato male perchè ha capacità doppia rispetto a quella necessaria!!!".

Federico

Febox
 
Messaggi: 29
Iscritto il: 24 nov 2016, 15:04

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda Febox » 27 gen 2017, 15:56

Immagine lo so che è incredibile ma è così

ilbrazzo
 
Messaggi: 2784
Iscritto il: 5 gen 2017, 23:54
Località: Busto Arsizio

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda ilbrazzo » 27 gen 2017, 19:07

Febox ha scritto:lo so che è incredibile ma è così

In effetti... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
L'ottimista dice: "Il bicchiere è mezzo pieno".
Il pessimista dice: "Il bicchiere è mezzo vuoto".
L'ingegnere dice: "Il bicchiere è progettato male perchè ha capacità doppia rispetto a quella necessaria!!!".

Federico

Trifi
 
Messaggi: 209
Iscritto il: 27 apr 2014, 18:34

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda Trifi » 11 apr 2017, 13:48

Su che manuale si trova?
Qualcuno riesce a mandarmelo via mail?

ilbrazzo
 
Messaggi: 2784
Iscritto il: 5 gen 2017, 23:54
Località: Busto Arsizio

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda ilbrazzo » 11 apr 2017, 15:33

Evita queste inutili torture al motore... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
L'ottimista dice: "Il bicchiere è mezzo pieno".
Il pessimista dice: "Il bicchiere è mezzo vuoto".
L'ingegnere dice: "Il bicchiere è progettato male perchè ha capacità doppia rispetto a quella necessaria!!!".

Federico

Avatar utente
Bat21
Moderatore
 
Messaggi: 23297
Iscritto il: 27 lug 2011, 20:17
Località: Sanremo (IM)

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda Bat21 » 11 apr 2017, 21:22

Scusate l'entrata a "gamba tesa" ...ma la pagina in parola, che presumo derivi da un manuale d'officina, inizia con :arrow:

Il tester diagnosi è collegato e attivo ... :roll:

mi pare che l'autoapprendimento classico, quello che fanno tutti, non preveda il collegamento di un tester diagnosi KTM ...o sono io che traviso le cose :?:

n.d.r.

Resto dell'avviso che il miglior autoapprendimento della centralina lo si faccia USANDO la moto ...magari viaggiando per un tratto a velocità costante :wink:
My little orange mustang!!

Barcollo ma non mollo ...semplicemente, resisto(!)

ilbrazzo
 
Messaggi: 2784
Iscritto il: 5 gen 2017, 23:54
Località: Busto Arsizio

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda ilbrazzo » 11 apr 2017, 22:28

Bat21 ha scritto:Scusate l'entrata a "gamba tesa" ...ma la pagina in parola, che presumo derivi da un manuale d'officina, inizia con :arrow:
Il tester diagnosi è collegato e attivo ... :roll:
mi pare che l'autoapprendimento classico, quello che fanno tutti, non preveda il collegamento di un tester diagnosi KTM ...o sono io che traviso le cose :?:

Mi sembra un'ottima osservazione.

Anche perchè la stessa pagina, al rigo successivo, dice anche
Eseguire "Elettronica del motore" > "Funzioni" > "Cancella valori di adattamento"
il che mi fa pensare che PRIMA il tester diagnosi azzera tutti i parametri letti e memorizzati in un precedente ciclo di apprendimento e POI il tenere acceso il motore permette di acquisire e scrivere i nuovi parametri di adattamento.
L'ottimista dice: "Il bicchiere è mezzo pieno".
Il pessimista dice: "Il bicchiere è mezzo vuoto".
L'ingegnere dice: "Il bicchiere è progettato male perchè ha capacità doppia rispetto a quella necessaria!!!".

Federico

Avatar utente
Bat21
Moderatore
 
Messaggi: 23297
Iscritto il: 27 lug 2011, 20:17
Località: Sanremo (IM)

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda Bat21 » 11 apr 2017, 22:32

Presumo sia proprio così ... :roll: :!:
My little orange mustang!!

Barcollo ma non mollo ...semplicemente, resisto(!)

Avatar utente
Bubbasqueeze
Moderatore
 
Messaggi: 3462
Iscritto il: 19 ago 2013, 16:10
Località: Covfefe (CF)

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda Bubbasqueeze » 11 apr 2017, 22:33

c'è scritto anche scollegare il tester piu in basso e cmq tuneecu Automaticamente cancella i valori di adattamento precedenti al flash della nuova mappatura

*whops non avevo letto che il modello era il 2016 quindi niente tuneecu :D

ilbrazzo
 
Messaggi: 2784
Iscritto il: 5 gen 2017, 23:54
Località: Busto Arsizio

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda ilbrazzo » 11 apr 2017, 22:43

bubbasqueeze ha scritto:c'è scritto anche scollegare il tester piu in basso e cmq tuneecu Automaticamente cancella i valori di adattamento precedenti al flash della nuova mappatura

Si ma se non flashi...
La procedura di autoadattamento è-era una pratica diffusa ed utilizzata anche da chi non aveva nè usava TuneECU.
Veniva definita "adattamento ai parametri climatici stagionali" o qualcosa di simile, un ciclo da fare a primavera ed autunno per ottimizzare i parametri verso la stagione calda o verso la stagione fredda.
E se ne parlava ben prima che TuneECU si diffondesse così tanto.
L'ottimista dice: "Il bicchiere è mezzo pieno".
Il pessimista dice: "Il bicchiere è mezzo vuoto".
L'ingegnere dice: "Il bicchiere è progettato male perchè ha capacità doppia rispetto a quella necessaria!!!".

Federico

Avatar utente
Bubbasqueeze
Moderatore
 
Messaggi: 3462
Iscritto il: 19 ago 2013, 16:10
Località: Covfefe (CF)

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda Bubbasqueeze » 11 apr 2017, 23:30

Si se non flashi non cancelli, quindi senza tester (manualmente) o tuneecu (automaticamente) e senza cambiare mappa è una procedura inutile, dato che va fatta secondo uno schema ben preciso (di tempo e regime) per consentire alla centralina di memorizzare i nuovi parametri, altrimenti non avrebbe proprio senso scriverla. Quindi, a rigor di logica, non vi può essere nessun surrogato alla procedura descritta nel manuale, come l'utilizzo a gas costante su strada che possa sostituirla e che questa convinzione diffusa sia solo una supposizione inventata da qualcuno, come ho già accennato in precedenza.

ilbrazzo
 
Messaggi: 2784
Iscritto il: 5 gen 2017, 23:54
Località: Busto Arsizio

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda ilbrazzo » 12 apr 2017, 7:53

bubbasqueeze ha scritto:Si se non flashi non cancelli, quindi senza tester (manualmente) o tuneecu (automaticamente) e senza cambiare mappa è una procedura inutile, dato che va fatta secondo uno schema ben preciso (di tempo e regime) per consentire alla centralina di memorizzare i nuovi parametri, altrimenti non avrebbe proprio senso scriverla. Quindi, a rigor di logica, non vi può essere nessun surrogato alla procedura descritta nel manuale, come l'utilizzo a gas costante su strada che possa sostituirla e che questa convinzione diffusa sia solo una supposizione inventata da qualcuno, come ho già accennato in precedenza.

Un paio di riflessioni a mente riposata.

La prima:
Ricordo che su un altro forum, una persona veramente preparata su KTM, indicava una procedura di autoapprendimento più elaborata del semplice "accendi al minimo finchè bolle il motore".
Si tratta di una procedura che include anche la calibrazione dell'acceleratore e il dover tirare la leva frizione prima di accendere il motore. Una sequenza di azioni da compiere rigorosamente in quell'ordine.
Mi viene da pensare che questa procedura "completa", oltre che calibrare i fine corsa del gas, possa essere un metodo alternativo pensato dai progettisti KTM per cancellare i parametri memorizzati senza collegare la diagnostica. Una specie di backdoor in caso di emergenza.

La seconda:
Sono assolutamente d'accordo con te che se non azzeri i parametri, neanche la guida a velocità costante può essere una procedura di autoapprendimento.
Io però la mettevo in pratica, in alternativa alla tortura della bollitura da fermo, solo dopo aver rimappato la mia centralina.
L'ottimista dice: "Il bicchiere è mezzo pieno".
Il pessimista dice: "Il bicchiere è mezzo vuoto".
L'ingegnere dice: "Il bicchiere è progettato male perchè ha capacità doppia rispetto a quella necessaria!!!".

Federico

Avatar utente
Bubbasqueeze
Moderatore
 
Messaggi: 3462
Iscritto il: 19 ago 2013, 16:10
Località: Covfefe (CF)

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda Bubbasqueeze » 12 apr 2017, 9:33

Non escludo che vi possano essere metodiche alternative alla procedura indicata, ma il Gold Standard rimane quella scritta sul manuale di riparazione, se si vuole avere la certezza di aver effettuato correttamente l'adattamento. Questo perché chi ha progettato la centralina e cioè l'unico a sapere come lavora, ha scritto il codice in modo che essa memorizzi i nuovi parametri solo dopo l'aver cancellato i vecchi e solo dopo aver effettuato il ciclo in idle e per determinato tempo, a costo di invalidarla se fatta in maniera differente (come espressamente scritto). Ergo se non si fa così si deve rifare da capo. A creare ancora più confusione poi ha contribuito il fatto che la metodica di reset/adattamento è anche modello-specifica e varia anche di poco dall'una all'altra moto, come si è visto per i modelli nuovi o quelli vecchi del Duke (15 o 10 minuti); ed anche per il fatto che è difficile senza strumenti giudicarne i risultati.

Avatar utente
dino72
 
Messaggi: 202
Iscritto il: 19 apr 2013, 21:47
Località: melegnano MI

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda dino72 » 12 apr 2017, 12:50

"La prima:
Ricordo che su un altro forum, una persona veramente preparata su KTM, indicava una procedura di autoapprendimento più elaborata del semplice "accendi al minimo finchè bolle il motore".
Si tratta di una procedura che include anche la calibrazione dell'acceleratore e il dover tirare la leva frizione prima di accendere il motore. Una sequenza di azioni da compiere rigorosamente in quell'ordine.
Mi viene da pensare che questa procedura "completa", oltre che calibrare i fine corsa del gas, possa essere un metodo alternativo pensato dai progettisti KTM per cancellare i parametri memorizzati senza collegare la diagnostica. Una specie di backdoor in caso di emergenza."


si gira la chiave, si tira la leva frizione lentamente e poi si spegne.
poi si riaccende dinuovo e si fa ruotare la manopola del gas lentamente per ben tre volte e poi si rispegne.
si avvia stavolta il motore per farlo "soffrire" fino all'accensione della ventola...

ilbrazzo
 
Messaggi: 2784
Iscritto il: 5 gen 2017, 23:54
Località: Busto Arsizio

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda ilbrazzo » 12 apr 2017, 13:11

dino72 ha scritto:"La prima:
Ricordo che su un altro forum, una persona veramente preparata su KTM, indicava una procedura di autoapprendimento più elaborata del semplice "accendi al minimo finchè bolle il motore".
Si tratta di una procedura che include anche la calibrazione dell'acceleratore e il dover tirare la leva frizione prima di accendere il motore. Una sequenza di azioni da compiere rigorosamente in quell'ordine.
Mi viene da pensare che questa procedura "completa", oltre che calibrare i fine corsa del gas, possa essere un metodo alternativo pensato dai progettisti KTM per cancellare i parametri memorizzati senza collegare la diagnostica. Una specie di backdoor in caso di emergenza."


si gira la chiave, si tira la leva frizione lentamente e poi si spegne.
poi si riaccende dinuovo e si fa ruotare la manopola del gas lentamente per ben tre volte e poi si rispegne.
si avvia stavolta il motore per farlo "soffrire" fino all'accensione della ventola...


Uhm....
Io la ricordavo diversa:
chiave su ON
ruotare lentamente manopola gas a fondo corsa tre (o forse quattro) volte
tirare la frizione
accendere
fare bollire
quando la ventola si spegne per la seconda volta, spegnere il motore
L'ottimista dice: "Il bicchiere è mezzo pieno".
Il pessimista dice: "Il bicchiere è mezzo vuoto".
L'ingegnere dice: "Il bicchiere è progettato male perchè ha capacità doppia rispetto a quella necessaria!!!".

Federico

Avatar utente
dino72
 
Messaggi: 202
Iscritto il: 19 apr 2013, 21:47
Località: melegnano MI

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda dino72 » 12 apr 2017, 18:57

ilbrazzo ha scritto:
dino72 ha scritto:"La prima:
Ricordo che su un altro forum, una persona veramente preparata su KTM, indicava una procedura di autoapprendimento più elaborata del semplice "accendi al minimo finchè bolle il motore".
Si tratta di una procedura che include anche la calibrazione dell'acceleratore e il dover tirare la leva frizione prima di accendere il motore. Una sequenza di azioni da compiere rigorosamente in quell'ordine.
Mi viene da pensare che questa procedura "completa", oltre che calibrare i fine corsa del gas, possa essere un metodo alternativo pensato dai progettisti KTM per cancellare i parametri memorizzati senza collegare la diagnostica. Una specie di backdoor in caso di emergenza."


si gira la chiave, si tira la leva frizione lentamente e poi si spegne.
poi si riaccende dinuovo e si fa ruotare la manopola del gas lentamente per ben tre volte e poi si rispegne.
si avvia stavolta il motore per farlo "soffrire" fino all'accensione della ventola...


Uhm....
Io la ricordavo diversa:
chiave su ON
ruotare lentamente manopola gas a fondo corsa tre (o forse quattro) volte
tirare la frizione
accendere
fare bollire
quando la ventola si spegne per la seconda volta, spegnere il motore


starò diventando vecchio ? :crycry:

Avatar utente
Bat21
Moderatore
 
Messaggi: 23297
Iscritto il: 27 lug 2011, 20:17
Località: Sanremo (IM)

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda Bat21 » 12 apr 2017, 21:09

:popcorn:

:o ...siamo in tanti (vecchi) qua dentro :dade: :lol2:
My little orange mustang!!

Barcollo ma non mollo ...semplicemente, resisto(!)

ilbrazzo
 
Messaggi: 2784
Iscritto il: 5 gen 2017, 23:54
Località: Busto Arsizio

Re: Procedura corretta autoapprendimento

Messaggioda ilbrazzo » 12 apr 2017, 22:14

dino72 ha scritto:starò diventando vecchio ? :crycry:

Ma no....
Magari sono io che ricordo male.
L'ottimista dice: "Il bicchiere è mezzo pieno".
Il pessimista dice: "Il bicchiere è mezzo vuoto".
L'ingegnere dice: "Il bicchiere è progettato male perchè ha capacità doppia rispetto a quella necessaria!!!".

Federico

Prossimo

Torna a KTM LC4 Duke

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti