Temperatura olio motore

[motorrad600]

Sul mio Duke R 2017 ho montato questa primavera un termometro digitale olio motore della Koso, per verificare le variazioni di temperatura nelle varie situazioni.
Configurazione: completo Akra decat, scatola filtro aperta, con mappatura Akra, e olio 15W60.

Dopo qualche mese posso fare delle valutazioni.

La cosa che mi ha sorpreso maggiormente è il comportamento da freddo.
Partendo ovviamente senza tirare, su strada extraurbana, con temperatura esterna di 30 gradi, l’acqua sale abbastanza rapidamente: raggiungo le 4 tacche in 7-8 minuti.
L’olio invece parte da 22 gradi di strumento circa, e per raggiunger il valore massimo di 76-78 gradi impiega quasi 25 minuti, salendo molto lentamente.
Con temperatura aria di 21 gradi, i tempi sopra si allungano, soprattutto per l’olio, che arriva in range dopo oltre 32 minuti.
In città e nel traffico, la variazione di temperatura dell’olio è estremamente contenuta, non andando oltre gli 80-82 gradi, nelle peggiori condizioni di traffico.
Ho verificato la correttezza dello strumento comparandolo con analogo digitale professionale, e risulta piuttosto preciso.

Sono giunto alla conclusione che prima di tirare occorre attendere molto, e che montare un radiatore dell’olio su questo motore -almeno con questa configurazione- è totalmente inutile, o forse dannoso, dato che si considera ideale una temperatura di esercizio (=massima protezione per il motore) per l’olio di 90-100 gradi (a seconda del tipo di olio). Valori che non ho mai visto, nemmeno tirando forte (85 gradi).
My2Cents

[Kinobi]

Propendo per il pensare che il termometro sia guasto.
Domani se vado con il Duke ti mando foto.
Ieri faccio un giretto con il Duke, e poi rabbocco. La pompa sopra era caldissima. Dubito sotto i 80 gradi. Si, ci ho anche dato dentro, ma...

[liquidcooled4]

Buongiorno,
motorrad600, istallai un termometro dell'olio sulla moto identica alla tua e con la stessa configurazione.
Concordo con il fatto da te regitrato che la temperatura dll'olio abbia un'inerzia molto superiore a quella dell'acqua,
serve molto più tempo perchè arrivi a regime ma, una volta spento il motore per una sosta, cala più lentamente.
Motivo per cui, partendo la mattina per un bel giro è sempre bene attendere ben oltre il raggiungimento delle quattro tacche dell'acqua,
prima d'iniziare a strapazzare il motore.
Riguardo i valori assoluti di temperatura da te registrati, sono ben più bassi di quelli da me rilevati:
in prima istanza ti dico che dipendono molto da quanta potenza stai chiedendo al motore, comunque,
con temperature aria prettamente estive, diciamo circa 30 gradi, se passeggi in collina o ti muovi nel traffico cittadino, io, raggiunto l'equilibrio termico, vedevo 85-90 gradi,
tirando il motore sui passi stavo sui 90-95 ed alcune volte, ingarellato per 20 km su passi alpini ho visto 105 gradi.
Ho registrato temperature tra 100 e 105 gradi anche durante un corso di guida in pista fatto a Luglio 2020;
nota bene: un corso di guida con turni da 10-15 minuti; penso che se qualcuno volesse usare tale moto per scopi agonistici,
sia gare in salita che pista, le temperature dell'olio salirebbero ancora rendendo consigliabile l'istallazione del radiatore.

Considera che, sempre all'equilibrio termico, la temperatura dell'olio in un motore ben progettatato ed utilizzato nel suo "target di progetto" sarà leggermente superiore a quella dell'acqua.
E' mia opinione che le temperature più basse da te riportate siano dovute ad un posizionamento del bulbo della sonda in una zona "non troppo azzeccata",
magari periferica del circuito di lubrificazione o semplicemente troppo superficiale e tende a misurare la temperatura del blocco motore, oppure la sonda stessa si raffredda per esposizione all'aria.
Ktm non prevede un bulbo per la temperatura olio, quindi la sua corretta realizzazione ed il giusto posizionamento sono aspetti cruciali; in sostanza, a mio giudizio, più il posizionamento e la realizzazione
del bulbo sono azzeccati, più misurerai alte temperature, avvicinandoti alla reale dell'olio. Il mio sistema, sempre secondo me, soffre anch'esso di una leggera sottostima.

[motorrad600]

Come detto, tendo ad escludere un'elevata imprecisione del termometro.
Prima di montarlo, ed anche successivamente, ho comparato i valori che indica con un Testo 735 prestatomi da un amico.
A 70 gradi del termometro corrispondono 73 di strumento, mentre a 85 del termometro abbiamo letto 89 sul Testo.

C'è da dire che anche per quanto riguarda la temperatura acqua non vedo mai 5 tacche di strumento, se non poco prima dell'intervento della ventola.
Sicuramente l'eliminazione del catalizzatore (con mappatura) ha abbassato molto la temperatura di esercizio del propulsore.

Cmq quello che mi premeva evidenziare, non sono tanto i valori assoluti della temperatura dell'olio (la maggior parte degli olii di qualità regge bene almeno fino a 130 gradi), quanto la necessità di far scaldare bene il motore, avendo come riferimento più la temperatura dell'olio (che scalda molto più lentamente) che non quella dell'acqua.

[ilbrazzo]

per quanto riguarda la temperatura acqua non vedo mai 5 tacche di strumento, se non poco prima dell'intervento della ventola.

Questa cosa non mi torna... o meglio: che MY hai?

[Giax]

Sul mio Duke R 2017

[Giax]

prima di tirare occorre attendere

è sempre bene attendere ben oltre il raggiungimento delle quattro tacche dell'acqua,
prima d'iniziare a strapazzare il motore.

Mi pare che ci sia convergenza su questo.

[ilbrazzo]

Sul mio Duke R 2017

Quindi, se non ho capito male, i nuovi cruscotti hanno solo 6 tacche per indicare la temperatura liquido refrigerante. Giusto?
Ma allora arrivare a 4 tacche in poco tempo non è indice di qualcosa che non va?
Mi spiego: il mio cruscotto ha 12 tacche, nell'uso normale (normale = anche tirare parecchio ma sempre in movimento, no semafori o città) vedo sempre 6 tacche,s e fa freddo 5... Ai semafori arriva a 9-10 ma basta un Km a velocità anche 50 Km/h per riportarlo a 6 tacche.
6 su 12 per temperature di esercizio normali mi sembra sensato, ma 4 su 6 no, a meno che in KTM hanno modificato gli intervalli di accensione delle tacche.
Aggiungo che anche per me le temperature olio che leggi sono inferiori a quelle reali... non dico che la sonda sia guasta, ma che probabilmente è posizionata male.

[motorrad600]

Il sensore è posizionato sul circuito dell’olio, dove sono previsti gli attacchi per il collegamento del radiatore supplementare (lato frizione).

Direi che considerando la precisione dello strumento, la poca quantità di olio del circuito e la brevità dello stesso, grandi variazioni di temperatura non ce ne saranno.
Io credo che il radiatore fosse stato concepito all’epoca in cui non c’erano molti olii che arrivavano a -W60. D’altra parte non si spiegherebbe come mai nel trofeo 690 non fosse stato inserito nel kit motore…

Sabato giretto con amico possessore del modello identico al mio (R 2016), solo completamente standard. Anche nella sua olio 15W60. Ci siamo fermati dopo un percorso misto, guida allegra ma non troppo.
Appena fermati, abbiamo misurato la temperatura del carter motore, accanto all’oblò del livello olio, con un termometro ad infrarosso: io avevo 81 gradi, mentre lui ben 95. Io spiego la differenza con il catalizzatore (che io non ho più): la temperatura dello stesso era di oltre 190 gradi. Trovandosi proprio sotto il carter motore, sicuramente trasmette calore all’olio.

Tacche temperatura acqua, ecco quello che riporta il manuale:

L'indicatore di temperatura del display è composto da 8 barre. Più barre si accendono,
maggiore è la temperatura del liquido di raffreddamento.
Stati possibili
• Motore freddo – L'indicatore del liquido di raffreddamento diventa blu.
• Motore pronto per il funzionamento – Si accendono da due a sei barre.
• Motore caldo – Sei barre sono nere, 1 o 2 barre diventano rosse.
• Motore molto caldo – Tutte e otto le barre diventano rosse e iniziano a lampeggiare.

Non so dirti a quanti gradi corrispondono le barre. Sulla mia la ventola parte alla quinta o sesta tacca, non ricordo bene, anche perché ho montato l’interruttore manuale, per cui gestisco in anticipo il potenziale surriscaldamento.

[Kinobi]

• Motore freddo – L'indicatore del liquido di raffreddamento diventa blu.
• Motore pronto per il funzionamento – Si accendono da due a sei barre.

Ho una considerazione ed una domanda: perchè 15W60 quando nel manuale si dice 10W60 o 10W50?

La rapidità con cui si accende la tacca "motore pronto" sul Duke di mia moglie, è troppo veloce, meno di 2 km.

[motorrad600]

Motul non fa 10W60, ma solo 10W50 o 15W60.

Dopo aver provato il 10W60 di Motorex, avendo letto che il Motul 15W60 migliora non poco la fluidità del cambio (cosa che confermo), non mi sono posto il problema, anche perché che utilizzo la moto generalmente da Aprile a Ottobre.

Anche sulla mia le 4 tacche si accendono abbastanza in fretta, con 25 gradi di temperatura aria.

[Kinobi]

Motul fa il 10W/60 nel 7100 100% sintetico.
Almeno è quello che uso io. Tu hai messo il 300V.

[motorrad600]

Sì, uso il Motul 300V 15W60, anche perché comunque lo cambio spesso.

[Kinobi]

Non è la sezione opportuna ed il questo lo avevo posto sul 1290. E non ho le nozioni tecniche.
Io notai, ma potrebbe essere il caso, un importante maggior calore dal passaggio sul 1290 dal 10W50 al 10W60.
Di norma, non si aumenta il numero "basso" se non vi sono motivi di consumo (BMW Boxer docet). Il Duke mangia olio eccome però.
Come pure il catalizzatore scalda eccome.
Detto tutto questo, non so se il "freddo" del tuo olio dipenda anche dal 15 iniziale. Io propendo per il sistema di misurazione. Anche se, non metterei olio non a specifiche sulla mia moto senza motivi precisi (nel caso del Duke, consumo abnorme, cosa che almeno la mia, non fa).
Provo a misurare sulla nostra il basamento quando la usiamo con una pistola a infrarossi.

[motorrad600]

Perfetto, più dati abbiamo, meglio possiamo valutare.
Dacci anche la configurazione del tuo Duke.

Proverò con l'infrarosso a misurare anche la temperatura del radiatore a motore bello caldo.

[Giax]

io avevo 81 gradi, mentre lui ben 95. Io spiego la differenza con il catalizzatore (che io non ho più): la temperatura dello stesso era di oltre 190 gradi. Trovandosi proprio sotto il carter motore, sicuramente trasmette calore all’olio.

pure il catalizzatore scalda eccome.

Altri consensi.

[d_flower]

Discussione molto interessante, con qualche dato misurato si può finalmente ragionare sul benedetto radiatore dell'olio per la ns 690, io sulla mia precedente 3 lo avevo ma non ho mai potuto testarne la effettiva efficacia se non a teorie o al limite verificando più o meno consumo olio.

Qualche foto da postare del lavoro fatto? Anche a me piacerebbe avere questo strumento di controllo

@motorrad600 "Io credo che il radiatore fosse stato concepito all’epoca in cui non c’erano molti olii che arrivavano a -W60. D’altra parte non si spiegherebbe come mai nel trofeo 690 non fosse stato inserito nel kit motore…"

Verosimile ma c'è da dire che il radiatore era solo per la 3a serie e di fatto anche volendo, a meno di non fare modifiche, non ci sta proprio sulla 4, credo normale non sia stato inserito nel kit trofero anche solo per questo, inoltre non sappiamo se in KTM sono state fatte valutazioni sulla resa ed utilità effettiva in rapporto ai costi (magari un semplice radiatore olio di serie faceva sballare i conti a livello industriale), pur pralè tutto è possibile, compreso il fatto che, come mamma K fa intendere con questa sua scelta, non ce ne sia proprio bisogno

[ilbrazzo]

Se può essere utile per l'argomento: ricordo che sbkduca aveva fatto delle interessanti catture dei parametri di funzionamento del motore del suo 690 (è un SMC ma il gruppo termico è sostanzialmente lo stesso), in particolare per le temperature liquido raffreddamento.
Magari recuperando (o linkando) il topic si potrebbe trovare qualche utile informazione aggiuntiva.

[Giax]

Pronti!! ecco qui il link IlBrazzo.
La moto è una 690, ma SMCR my 2019/2020 (come la mia).

[motorrad600]

Ho letto il post di sbkduca: legge una temperatura olio di 75 gradi con acqua a 99 gradi.