@Giax
Il carter frizione esterno della Duke, costituito in due parti (cosa che ho scoperto ORA da questo 3D
), è lo stesso per gli ultimi due anni di produzione del mono (2018 e 2019 = rif. 7663000124441) ...mentre per l'SMCR la referenza cambia in 7683000124441 dal M.Y. 2019, quando la versione 2017 aveva come referenza 75030001044
Ove siano le differenze è arduo capirlo ...ma lo
Spare Parts Finder parla chiaro
@fispino
Nel tuo caso, se hai risolto con una semplice passata sul banco a mezzo interposizione di carta vetro fine (ad H2O presumo), si trattava verosimilmente d'una difettosità di fabbrica non compensabile dalla guarnizione ...non da una "deformazione" del carter
Il magnesio è usato nei motori da tempi immemorabili, per aumentarne sia la leggerezza d'insieme che l'affidabilità ...ma ha un difetto o tallone d'Achille ...è sensibile alle correnti galvaniche
Infatti, quando (verso i 40 anni) mi cimentai in del "simil-motoalpinismo", acquistai due moto da trial usate ...prima una Beta Synt 260 (M.Y. 1994), che montava lo stesso motore della Beta Zero ma con carter interni in alluminio e poi una Beta Rev3 250 (M.Y. 2001) ...orbene, sia la Beta Zero che la Rev3 M.Y. 2002 soffrivano di eguale problematica
le correnti galvaniche prodotte dalla pompa dell'H2O, si "mangiavano" letteralmente i carter interni del motore
Ora ...non è certo il caso del carter esterno facente parte del nostro mono (post. 2015), in quanto è lambito da olio ...ma v'è da chiedersi
PERCHE' non abbiano utilizzato carter monolitici in luogo di questo tipo, formato da due componenti, visto poi che le due parti NON SONO acquistabili separatamente
Non OSO pensare alle 690 Enduro ...per le maggiori probabilità, rispetto a Duke ed SMCR, di rovinare in fuoristrada sto cavolo di coperchio a "uovo di pasqua", tenuto da un O.R.