PER CHI ANCORA NON LA CONOSCESSE PROPONGO IL REPORT DELLA MIA AMATA... SOTTOLINEO CHE IL PROGETTO E' IN CONTINUA EVOLUZIONE ED ALTRI INTERVENTI BEN PIU' RADICALI SONO A LIVELLO DI STUDIO...
COME SEMPRE GRAZIE GIANT, IL BABBO DI TUTTO!
da dove cominciare....
MOTORE: tolto tutto quello che si poteva togliere di limitazioni, ricircoli e quant'altro, scarico completo mono SHARK titanio ( risparmio di peso esagerato e risposta iper reattiva ), mappatura centralina racing ktm, filtro k&n, rapporti 15x45 o 15X43 ( in sesta a limitatore supera i 175 km/h indicati dalla precisa strumentazione digitale).
SOSP/FRENI: ant; 8 mm di spessore in teflon, aggiunto circa 5 cc di olio ( e più denso ) per ridurre la camera d'aria e limitare l'affondamento a fine corsa, frenato il ritorno, compressione ad 1 click dal tutto chiuso ( c@zzo, speriamo che quest'estate non peggiori sennò mi devo fare il kit wp di lamelle ecc ) e ridotto il SAG... sostanzialmente sta più in piedi davanti nonostante lo sfilamento di 20mm, guida decisamente più crossistica, mi piace!
post; ritaratura accurata sia alle alte che alle basse velocità, ritorno molto frenato. Pompa Brembo radiale 16x18, tubazioni ant sostituite, gas rapido monofilo domino, pinza radiale originale 4 pastiglie ( ERA una PRESTIGE ). Dischi ant.+post. HTM RACING BLACK WAVE ( edizione unica all’ant, con 12 nottolini ad attacco asimmetrico ) ( CONSIGLIO LA VISITA DEL SITO, SONO PROFESSIONALI, GENTILI E DISPONIBILI ).
SOVRASTRUTTURE: alleggerito tutto il possibile (siamo a - 20 kg abbondanti rispetto alla serie), sostituito strumentazione e reparto ottico con mascherina in carbonio cedea riprofilata, faro exc e strumentazione ktm exc, parafango ant racetech riprofilato, risers manubrio artigianali ( + 28 mm e + 35 mm ) e manubrio piega off renthal, paramani racetech, carbonio qua e là, tolto convogliatori ( si guadagnano 2 cm a livello ingombro serbatoio ), costruito “home made” tamponi ruota, vaschetta recupero liquidi e supporto scarico in alluminio, cambiato ruote in lega con ruote a raggi, ricostruito completamente la sella in modo da averla + piatta e alta, poi vabbè, tutti gli altri gadgets quali portatarga, frecce, nottolini fatti al tornio per cavalleto moto, sfiati steli fork powerparts, sostituzione del cavalletto originale con uno modificato di derivazione duke, tutto condito da una cura maniacale del dettaglio...
Così com’è la moto è diventata tremendamente efficace in ogni frangente, secondo me nettamente superiore in tutto rispetto alla SMC in configurazione standard, dalla pista ove si confronta senza problemi con mezzi più specialistici ma soprattutto più piccoli e leggeri, alla strada offrendo sempre una sicurezza entusiasmante ed un appoggio alle pieghe estreme granitico. Il guadagno derivato dalle modifiche a livello di “motore” ha portato ad una risposta molto pronta dello stesso eliminando il fastidioso on-off tipico della iniezione elettronica e ad una erogazione corposa a tutti i regimi fino all’intervento del limitatore. La frenata ha guadagnato molto in pastosità, potenza e feeling senza mai accusare problemi di fading.
La moto è in continua evoluzione...