Sono un pesce fuor d'acqua : puzzo e saltello
Inviato: 5 dic 2015, 23:18Si, avete letto bene. Che puo' fare d'altronde un pesce fuori d'acqua?
Saltellare e puzzare. Non vado in moto da un mare di tempo, non mi intendo di moto, non guardo i gran premi...insomma che ci faccio qua?
La mia sm 990 l'ho presa in un impeto d'euforia, mi sembrava di poter tornar giovane. Ma il conto degli anni mica lo puoi far girare al contrario, anche con 115 cv. E quindi e' li , sotto un tumulo funereo, avvolto nel grigiore dell'immobilismo. E la sua energia non riesco a metabolizzarla in nessun modo. Ci ho provato, mi è parso di riuscirci, ma poi il Tempo mi ha presentato il Conto, gettandomi nella tenebra.
È allora, perché non te ne vai , penserete voi??
Perché , benché platonico ed inespresso , l'amore per la moto rimane pur vivo in me ed il sapere che Lei é là , pronta a risorgere come la Fenice dalle sue ceneri, mi fa stare irrazionalmente bene. E pure io, con essa, covo la speranza di rinascere e tornar vivo, forte e capace di pensare mondi con uno sguardo, come un tempo sapevo fare.
Nel frattempo, leggerò qualcosa qua e pubblicherò quando mi vien l'ispirazione.
I miei topic saltereranno, a guisa di pesce spiaggiato, da un argomento all'altro portando con sé frammenti dei miei pensieri e della mia umanità ,che in essi trovera' espressione e nutrimento.
Puzzeranno pure, talvolta, di snob, di pedante saccenza, di polverose letture di libri dimenticati. Ma impegnandosi un po' e usando i condimenti del vostro pensiero, son sicuro che saprete trasformare il tutto in ottimo cibo per la vostra anima. E per la mia. I cibi semplici, pret a manger, non portano beneficio, solo calorie. Non fanno per me.
Come son finito, penserete in questo landa dove mi par che d'acqua non ci sia traccia? Cattive reti che mi hanno imbrigliato? Maligni ami , nascosti entro invitanti bocconi, mi hanno agganciato?
No no. Nulla di tutto questo.
Amici, non ami, mi hanno qua invitato ed io, al pari di Ulisse mi son fatto sedurre dai loro richiami, che tappi di cera negli orecchi non avevo. E meno male.
Se un giorno, vicino o lontano, mi renderò conto di avercela questa cera e di rimaner sordo ed indifferente ai richiami della vita, allora sarà giunta la mia ora.
Fino a quel momento, son qua.
Ci sentiamo
Tancredi
Inviato dal mio SM-T815 utilizzando Tapatalk
Saltellare e puzzare. Non vado in moto da un mare di tempo, non mi intendo di moto, non guardo i gran premi...insomma che ci faccio qua?
La mia sm 990 l'ho presa in un impeto d'euforia, mi sembrava di poter tornar giovane. Ma il conto degli anni mica lo puoi far girare al contrario, anche con 115 cv. E quindi e' li , sotto un tumulo funereo, avvolto nel grigiore dell'immobilismo. E la sua energia non riesco a metabolizzarla in nessun modo. Ci ho provato, mi è parso di riuscirci, ma poi il Tempo mi ha presentato il Conto, gettandomi nella tenebra.
È allora, perché non te ne vai , penserete voi??
Perché , benché platonico ed inespresso , l'amore per la moto rimane pur vivo in me ed il sapere che Lei é là , pronta a risorgere come la Fenice dalle sue ceneri, mi fa stare irrazionalmente bene. E pure io, con essa, covo la speranza di rinascere e tornar vivo, forte e capace di pensare mondi con uno sguardo, come un tempo sapevo fare.
Nel frattempo, leggerò qualcosa qua e pubblicherò quando mi vien l'ispirazione.
I miei topic saltereranno, a guisa di pesce spiaggiato, da un argomento all'altro portando con sé frammenti dei miei pensieri e della mia umanità ,che in essi trovera' espressione e nutrimento.
Puzzeranno pure, talvolta, di snob, di pedante saccenza, di polverose letture di libri dimenticati. Ma impegnandosi un po' e usando i condimenti del vostro pensiero, son sicuro che saprete trasformare il tutto in ottimo cibo per la vostra anima. E per la mia. I cibi semplici, pret a manger, non portano beneficio, solo calorie. Non fanno per me.
Come son finito, penserete in questo landa dove mi par che d'acqua non ci sia traccia? Cattive reti che mi hanno imbrigliato? Maligni ami , nascosti entro invitanti bocconi, mi hanno agganciato?
No no. Nulla di tutto questo.
Amici, non ami, mi hanno qua invitato ed io, al pari di Ulisse mi son fatto sedurre dai loro richiami, che tappi di cera negli orecchi non avevo. E meno male.
Se un giorno, vicino o lontano, mi renderò conto di avercela questa cera e di rimaner sordo ed indifferente ai richiami della vita, allora sarà giunta la mia ora.
Fino a quel momento, son qua.
Ci sentiamo
Tancredi
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