Dopo un bel pò che vi leggo, mi presento.
Ho un K 690 enduro e ci giro, purtroppo non quanto vorrei, da poco più di un anno.
E' praticamente la mia prima moto, dopo una brevissima e triste esperienza (un pò per colpa mia) con un ttr che aveva solo l'avviamento a pedale... a volte ho ancora i botti delle cannonate sotto la pianta del piede destro...
Comincio dall'inizio.
Parecchi anni fa intorno al 1995 mi innamorai perdutamente del t309, ma non avevo una lira e rimase solo un sogno... prima o poi ne beccherò uno tenuto bene e lo metterò in garage... anzi due, uno nero e uno arancione, mi devo rifare...
Ok, so bene che questo non è un forum a tre cilindri ma è stato il t309 che mi fece interessare alle motociclette e fù a quei tempi che iniziai a divorare Motociclismo... lo leggevo la sera prima di addormentarmi ma mi teneva sveglio, sino a quando, forse stufo di vedere troppe pagine dedicate a gli scooteroni mi disaffezionai. In realtà io volevo quella, il t309, l'avevo messa in un quadretto, ma diciannovemilioni non sapevo nemmeno come si facessero...
Poi... comprai un PX .
Nuovo e a rate, rottamando il motorino. Presi quello che oggi è l'ultimo 200 e son stati soldi spesi bene. C'è l'ho ancora, in quasi 50.000 km oltre ai semplici tagliandi ho cambiato solo la sella ed ho avuto solo un piccolo problema all'impianto elettrico (freccia post sx)
, pensando alll'elettronica del 690...
Un fatidico giorno, tra le pagine di un Motociclismo letto quasi per caso, ho notato una cosa che mi incuriosì, era l'annuncio della nascita di un figlio di Motociclismo, era quello più semplice, quello più rustico, forse (mi permetto, ormai) l'unico in cui la moto è rimasta il mezzo attraverso il quale percepire, e leggendo quelle pagine recepivo... così si accese un nuovo interesse verso le motociclette... la prospettiva era più interessante, leggevo i "Pensieri sporchi", i racconti di Polpo e di Ciaccia, la "moto totale", iniziai a sognare la libertà in moto, l'avventura, insomma iniziarono a piacermi terra e tasselli e (siamo già al 2005), così mi innamorai delle più belle... le K. Mi ricordo una vecchia copertina di Fuori dove un tester in sella ad una KTM saliva una ripida pendenza di sabbia grigia (credo di ricordare) ... pensai che quello si divertiva davvero e che quella moto arancione era bellissima...
Oggi ho una KTM.
Il 690 l'ho preso usato, quasi per caso.
Quando uscì nel 2008 confesso che lo guardavo un pò perplesso, mi sembrava troppo stradale, e soprattutto troppo diverso rispetto alla versione baja che ritengo allora abbia fatto sognare tutti... sbaglio? Ma ben presto ha smentito ogni mia iniziale perplessità.
Adesso quando riesco faccio enduro (molto scorrevole) quì intorno, e col mio passo tranquillo mi diverto parecchio. Inizialmente, anche per l'impatto che un neofita ha con la guida in fuoristrada ho avuto un pò di difficoltà (vedi peso, manubrio basso e poco angolo di sterzo), ma adesso ho iniziato a prenderci la mano e considerato il tipo di off che mi interessa credo che non avrei potuto scegliere moto migliore per le mie esigenze.
Ovviamente uso il 690 anche su strada, spesso in coppia (lei è una santa) giri al max di 200/250 km uscendo di casa quasi sempre senza meta, ho anche il kit motard (altro grande pregio di questo mezzo a mio parere è la doppia omologazione a libretto), e montandolo sù quest'estate ho potuto tastare anche la doppia anima del 690. Favolosa.
Cosa aggiungere, scrivo da Catania, conosco un paio di
veri di questo forum, e... non ho altro da aggiungere né (per il momento) nulla da chiedere... credo di aver letto già (quasi) tutto il forum.
A presto, Diego.