da liquidcooled4 » 9 feb 2022, 10:40
Mi fa piacere qui ci siano persone disposte ad ammettere che lo scarico aftermarket acquistato peggiora il rendimento del propulsore.
Non dobbiamo infatti dimenticare che lo sviluppo di uno scarico, che ottimizza le performance e non uccide dal rumore, è un processo lungo e costoso;
insostenibile dalle varie imprese che producono scarichi per mille-mila modelli di moto diverse. Queste imprese debbono guadagnare, preferiscono
investire sul marketting piuttosto che in lunghe sessioni al banco prova e taglia&cuci di lamiere e tubi. Gli anglosassoni poi sono maestri in questo.
Mi capita di vedere in rete foto di silenziatori con canne mitrate dai diametri esagerati e lunghezze ridicole, tarpati poi con dbkiller dalle forme a dir poco bizzarre.
Perdonatemi il termine, tutte minchiate per conquistare l'immaginario del cliente. Non parliamo poi dei "decatalizzatori", anche lì fantasia a non finire, si va dal tubo a dritto
al bombolotto presilenziatore, con l'unico requisito da rispettare che è la compatibilità al montaggio. Ah, dimenticavo, qualcuno offre anche collettori dal diametro maggiorato,
e garantiscono il montaggio con diversi tipi di decatalizzatori, che, a loro volta sono "compatibili" con ogni slip-on intercambiabile all'originale.
Come può uno scarico così "assemblato" non essere una totale incognita dal punto di vista delle performance??
Quindi ribadisco che gli unici scarichi sviluppati sulla nostra Duke 790/890R sono l'originale, l'originale con slip-on Akrapovic ed il full Akrapovic.
Con i primi due abbiamo le performance originali e l'omologazione piena; possiamo agire con piccole modifiche per meglio gestire
la zona del closed-loop e transizione closed-open loop ma niente di più (io consiglio vivamente Rapid bike EVO, con autoadattamento attivo ed istallata da un professionista
che vi fa la calibrazione del TPS ed azzeramento dei valori autoadatamento).
Con il full Akrapovic e la sua mappa dedicata istallata dal concessionario abbiamo la sicurezza di un incremento di performance su tutto il range d'erogazione,
allo stesso tempo anche l'eliminazione di qualsiasi irregolarità di risposta al gas. Controindicazioni: elevato costo ed aumento notevole dei consumi.
A mio giudizio la storia finisce qui, ogni altra soluzione è frutto di sforzi personali che, se eccellono in performance, ben difficilmente saranno replicabili su altre moto.