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Buona sera .
Arrivato a 13500 km , aggiorno le mie impressioni sulle SX .
Continuano a fornirmi ottimo feedback e apparentemente non sembrano particolarmente aggressive nei confronti del disco .
Come già scritto , non sono uno che risparmia interventi sull' impianto posteriore , che aziono in staccata , in percorrenza , talvolta anche in uscita .
Ciononostante , anche la resa alla distanza non sembra male .
In maniera spannometrica , direi che il livello d' usura è circa a metà vita utile del ferodo .
Davvero niente male , visto il mordente garantito .

@Andreworange 17 una curiosità le SX non ti hanno segnato il disco posteriore?

@ "rcostama 76"


Il disco posteriore , al momento , evidenzia un livello di usura ( intesa come segni relativamente superficiali , perchè onestamente non mi sono preso la briga di misurarne lo spessore ) leggermente superiore all' anteriore .
Anteriore su cui stà ancora lavorando il set di organiche originali ( ad occhio , direi a circa metà vita utile , o poco più ) .
Come scritto in precedenza , inizialmente le lievi rigature formatesi dopo poche centinaia di km dall' installazione , mi avevano fatto temere di peggio .
In passato , su una sportiva giapponese con impianto Tokico / Nissin , su cui volli provare le Brembo Rosse , dovetti rimuovere il set dopo poche centinaia di km .
In quel caso il livello d' usura del disco era per me inaccettabile .
In questo caso , almeno per il momento , pur essendo evidente una maggiore aggressività delle "SX" rispetto alle organiche di serie , non mi sembra che la pista frenante stia soffrendo particolarmente .

Buona sera .
Pasticche posteriori arrivate al traguardo .
Ho già nel box un set nuovo di SX , che installerò in settimana .
E' dunque tempo di consuntivi .
Per me promosse alla grande , fra l' altro anche sul fronte della durata , visto che si sono sciroppate circa 11000 km , di cui un buon 70 % di smanettate per passi .
Unica piccola controindicazione , a mio avviso , è una certa maggior aggressività dell' impasto nei confronti del disco , se paragonato alle organiche di serie .
Secondo me niente di veramente eccessivo , ma è un aspetto di cui tener conto .
Per il resto , solo note positive .
Il set , fra l' altro , è rimasto efficiente e silenzioso ben oltre i marcatori d' usura .
Probabilmente potrei sfruttarlo ancora per un pò , ma non credo ne valga la pena .
A presto......

@Andreworange17 grazie per aver condiviso le tue impressioni, esattamente quello che cercavo.

Più che pastiglie "performanti" la motina meriterebbe un doppio disco.....quello sarebbe il vero upgrade da fare.

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@ Pfeil

Prima di provarla a fondo , la pensavo anche io così .
In realtà , nonostante il mio contesto d' uso primario non tenda a risparmiare l' uso dei freni , tutto sommato l' impianto anteriore lo trovo adeguato .
Ben modulabile e piuttosto refrattario al fading , il singolo disco ha i suoi perchè , non solo di natura economica , ma anche a livello dinamico .
Il doppio disco aumenterebbe le masse non sospese e le inerzie giroscopiche .
Anche per questo , visto che le organiche del sistema anteriore sono quasi alla frutta pure loro , pensavo di effettuare un up-grade simile a quanto fatto al retrotreno .
Se un buon set di sinterizzate mi permetterà di avere un miglioramento generale pari a quello riscontrato al posteriore , personalmente del doppio disco non saprei cosa farmene .

Io la uso molto spesso in coppia, soprattutto in montagna e ritengo che un doppio disco sarebbe decisamente più adeguato.
Da soli va bene tutto.

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