Modifica sospensioni 1050/1090

[KTMgio]

Grazie, soprattutto per la scimmia che ora mi hai messo addosso....

[fabioski73]

Se dovessi acquistarle , cerca bene perché personalmente tra costo delle cartucce e montaggio mi hanno sparato dei prezzi ingordi.Con differenze di 200 euro ...
Considera che c'è da aggiungere l'olio che consiglia Andreani .
I kit paraoli che a detta del concessionario KTM ha buttato fuori una serie migliorata ,ho sostituito tutto il kit compresi i parapolvere, nonostante i 2500 km percorsi.

[fabioski73]

Se ti serve qualche dritta scrivimi ...

[KTMgio]

@fabioski73 hai ulteriori feedback da condividere sulle Misano?

[fabioski73]

Certo...
Premessa
1.80 per 85 kg , gomme str rally bar 2.1 ant e 2.4 post , corona da 45. selle pp .
Con queste temperature ho percorso circa 1000 km , strade di collina messe male , autostrada e leggero off .
In zone collinari l'asfalto umido impone prudenza alla guida (ho già dato e basta e avanza ) e nonostante tutto le sospensioni assorbono bene le asperità . Su avvallamenti , giunture di asfalto , crepe , buche e pietrisco ha avuto sempre reazioni composte senza mettere in difficoltà e seguendo le trattorie .
Ad alte velocità va dritta come un fuso e zero ondeggiamenti .
In off con strade bianche e quindi molto leggero e sempre senza esagerare , considerando i cerchi in lega da 19/17 , le sospensioni hanno fatto egregiamente il loro dovere , a differenza delle originali non "dondola" , affonda progressivamente .
Questo mi basta ed avanza considerando sempre i 200 e passa kg ....
Insomma c'è di meglio riguardo a sospensioni , ma la spesa si raddoppia .
Per in utilizzo a 360 personalmente con le sole cartucce la differenza la.noto eccome rispetto alle originali . Ho lasciato i registri così come li hanno tarati in officina durante questi pochi km.
La 1090 s non eccelle in niente , ma si può fare tutto , ha un ottimo bicilindrico che preferisco al 1290 , giusta elettronica (magari la mappa off la potevano omaggiare) , ottimo telaio , è comoda , robusta , affidabile ...solo le sospensioni se si cerca qualcosa in più vanno modificate .
Francamente non ho optato per fare modificare anteriore e posteriore con boccole o altro facendo aprire il mono o pompanti. Le sospensioni di serie tali devono restare .
Con questa modifica c'è sempre la possibilità di reinstallare quelle originali.
Unica cosa e valutare bene dove acquistarle e dà chi farle montare e registrate a regola d'arte .
L'ideale sarebbe poter provare una S con cartucce Andreani , almeno ci si rende conto del risultato.
A parer mio questa modifica ci voleva , per quanto riguarda la spesa di cartucce , nuovo kit KTM paraoli e parapolvere , olio Andreani , regolazione sag , mano d'opera è molto variabile .
Su questo bisogna muoversi con un po' di prudenza per evitare , come avevo già scritto, di essere spennati.

[KTMgio]

Grazie per il review. Ho fatto il cambio olio e paraoli e parapolvere sulle mie perchè le sentivo un pò troppo "sfrenate". A dire il vero non mi sono mai piaciute troppo fin dal principio. Ad ogni modo a 20.000 km. ho fatto la manutenzione per vedere se fosse per caso un problema di idraulica.



Ho riscontrato che: 1) i parapolvere erano microfessurati, non si vedeva nulla a vista ma una volta smontati passando col dito si notavano delle microcrepe, quindi giusto sostituirli, anzi operazione che consiglio.

Ho montato i parapolvere e paraoli della SKF ad altro scorrimento, quelli di color verde. 2) L'olio vecchio era un pò sporco ma neanche troppo.

Quando ho svuotato anche la cartuccia è venuto fuori molto sporco. Sostituito con Liqui Moly 5W che è trasparente come l'acqua.

Questa una forca smembrata

Avrei voluto intervenire sui flauti modificandoli per vedere di aumentare il freno in estensione ma non conosco a fondo queste forcelle e onde evitare di far danni senza cognizione di causa ho preferito lasciare tutto com'è e sostituire solo l'olio.

Il risultato purtroppo non mi ha soddisfatto in pieno. L'affondo è sì migliorato per effetto dell'olio nuovo, ma il limite è proprio dato dal tipo di sospensione un pò basica e sottile. La versione R infatti monta steli da 48 mm. mentre la S da 43 mm.
L'effetto spiacevole che sento è una sorta di saltellamento dell'avantreno nelle sconnessioni leggere e un fastidioso "toc" di fine corsa di ritorno nell'estensione.
Mi piacerebbe una forcella che lavorasse più di idraulica che di molla, perciò mi piacerebbe capire che modifiche hanno fatto nelle cartucce Misano Evo dell'Andreani.
Bisognerebbe che qualcuno me le "prestasse" per esaminarle per benino....

[fabioski73]

Con le Andreani si evita quel saltellamento che hai detto , nessun tloc .
Visto che hai manualità ed un reparto attrezzi adeguato , fossi in te non ci penserei due volte ad acquistarle . Se hai intenzione di tenerla ancora per molto , un upgrade lo merita .
Ho chiesto di tarare le.forche sul sostenuto e ripeto non sento quasi nulla.
Il quasi è inteso come paragone alla R che avevo , si magnava tutto...
Questo fine settimana l'ho buttata su percorsi off (strade bianche veloci ) ci ho dato un po' dentro , sempre più soddisfatto , non è mai andata a pacco , sostenuta il giusto , ho come l'impressione che abbia le molle progressive ..
..
Cosa intendi per modiche ?
Le Misano hanno regolazione di precarico , compressione ed estensione . La vite di sfiato non c'è.
Sapientemente regolate danno soddisfazione.
Quando si agisce sui registri la differenza si sente eccome.

[KTMgio]

Omissis

[KTMgio]

Modifiche rispetto all'originale.
Queste sono le Misano Evo


E questa l'originale.


La differenza è evidente a vista d'occhio. Ma sicuramente avranno riprogettato i flauti e i condotti di passaggio dell'olio. Le molle delle Misano come si vede NON sono progressive ma lineari. La sensazione di progressività probabilmente è data da come lavora il comparto idraulico. La questio è che le originali non mi dispiace come affondano perchè l'avantreno è bello sostenuto e non arrivo a pacco a meno di non tirare staccatone da motoGP, ma le sento troppo sfrenate in estensione, sembra quasi che lavorino solo di molla nell'ultima parte, causando di conseguenza il toc di fine corsa. Quindi le soluzioni potrebbero essere sostanzialmente 3: 1) aumentare il precarico per vedere se lavora diversamente; 2) aumentare il freno in estensione (che secondo il mio parere è troppo blando) ma non saprei come/dove intervenire; 3) montare le Misano Evo che sono già belle pronte...
@fabiosky73 se dovessi rivenderle tienimi in seria considerazione
P.S. Di dove sei? Mi piacerebbe provarla la tua moto con le MIsano

[fabioski73]

P.s. prima di mettere mano alle originali pensaci bene ...
Sulla evo le modifiche sono elencate nel sito Andreani.
Se passi da Ancona non c'è nessun problema , se dovessi vendere la S sicuramente ti terrò in considerazione , la mia ha solo 3500 km , acquistata da un ragazzo che aveva percorso 1300 e penso che la sfonderò di km . Le nuove kappa non mi garbano troppo ,non vedo la qualità degli anni passati ed i prezzi stanno salendo un po' troppo per i miei gusti . Cmq con le forche originali andavo bene solo con andature touring , come scrivevo l'ho lanciata in off con strade bianche piuttosto malridotte , quello che mi ha convinto ancora di più è stata la stabilità dovuta all'idraulica. Che non siano progressive ci siamo infatti la mia è solo una sensazione . E se non sbaglio la ohnlins non le produce .hyperpro si . Per me son soldi spesi bene.
Ribadisco che l'escursione ,che non ricordo quanto sia , ridotta impone un po' più di prudenza ma segue le trattorie in modo preciso .
Se vuoi ci scambiamo i numeri i pvt , ce famo di chiacchiere da bar
....

[topo78]

Semi OT: i sospensionisti di dividono in 2 categorie, linearisti e progressisti.
In realtà, con una idraulica scadente, soprattutto un po' "sfrenata", la molla progressiva aiuta a salvare la situazione, e anche per l'uso stradale ha il suo perché con una buona idraulica
Però se si tratta di uso sportivo/pistaiolo non credo che nessuno preferisca le molle progressive perché con buona idraulica e fondo liscio la risposta delle sospensioni di preferisce... Più lineare.
A volte solo un cambio olio cambia la moto, su modelli sprovvisti di regolazioni. Se si pensa di tenere a lungo un mezzo, il miglior investimento a lungo termine sono le sospensioni. (Io ho una SMT proprio perché nella fascia di prezzo/prestazioni/utilizzo, era il mezzo con le migliori sospensioni di serie, cosa che adesso KTM relega ai mezzi coi cerchi da 21, a torto o ragione)

Inviato dal mio Redmi Note 8 Pro utilizzando Tapatalk

[topo78]

Semi ot2 scusate accorpate al precedente, sono andato oltre i limiti di tempo per editare:
Da come la racconto, potete ben capire che sono un linearista pure io, ma devo ammettere di aver provato moto con idraulica infame che con una semplice molla (dietro e davanti) e un olio un po' più denso (solo davanti, ovviamente), hanno avuto miglioramenti che non credevo possibili MA non pari (ovviamente) ad un ohlins da 1200 euro dietro (preso usato ad un terzo scarso del valore) e le forcelle Andreani (non confondere mai ohlins con Andreani) perché le ohlins nix messe insieme al mono S46HR1C1S a prezzo pieno superavo il valore del mezzo

Inviato dal mio Redmi Note 8 Pro utilizzando Tapatalk

[KTMgio]

@fabioski73 Sarei curioso di avere un aggiornamento sulle impressioni di guida delle Misano Evo. E se hai sentito col tempo la necessità di intervenire anche sul mono stock, grazie

[fabioski73]

@KTMgio
Ciao e scusami , è da un pò che non leggevo.
Che dire riguardo alle sospensioni se non confermare quanto ho scritto in precedenza. Ad oggi ho percorso circa 8000 km , questa estate non ho girato molto per il caldo , sarà l'età ..
Il mono posteriore non l'ho regolato , inoltre ho messo sù anche le valigie originali Ktm vecchia serie , quelle squadrate per intenderci ed a parte la stabilità ottima mi sembrava quasi non averle. Zero sbacchettamenti , sempre precisa su percorsi di montagna ed in autostrada. Merito anche ,secondo me, delle Pirelli str rally a carcassa dura.
Devo dire che preferisco una taratura delle sospensioni che assorba le asperità , con le strade che percorro cerco confort , in piu le selle gel ktm aiutano molto.
L'idea che ho è che dipende molto dallo stile di giuda , ad esempio fare percorsi pieni di curve a manetta per una giornata intera non fà per me , preferisco avere una giuda lineare , magari con qualche botta di adrenalina quando serve ma niente di più.
Secondo le misano sono la scelta più economica e funzionale , personalmente se dovessi alzare il target preferisco cambiare moto.

[KTMgio]

Alla fine mi sono deciso a fare l’upgrade delle sospensioni del mio 1090 S montando le cartucce Misano Evo by Andreani. Il costo è impegnativo (615 euro tra cartucce, olio e spedizione compresi) però il risultato appaga e conforta il detto che i soldi spesi per migliorare le sospensioni di una moto sono quelli spesi meglio.
Il montaggio l’ho eseguito in autonomia nel mio garage con attrezzi convenzionali e devo dire che è stato piuttosto semplice e veloce (tempo impiegato 4,5 ore la gran parte del quale passato a capire bene i passaggi più che il lavoro in sè, infatti nel primo stelo ci ho perso più tempo, il secondo una volta imparato ci ho messo veramente un attimo) e senza smontare troppe parti della moto.
Le cartucce le ho ordinate con lo specifico olio consigliato (Ohlins cod. 1309) e comunicando il modello di moto, il mio peso e l’uso prevalente che ne faccio (da solo o in coppia, con o senza bagagli e tipo di strade percorse per la maggiore). Ci sono vari rivenditori che le commercializzano, io le ho trovate al miglior prezzo da XParts.net e li ho trovati davvero gentili e disponibili per ogni spiegazione e chiarimento.

Le cartucce sono arrivate in una scatola con le molle specifiche per il mio peso e con le tarature già impostate come richiesto. In ogni caso ci sono le tarature standard indicate nella brochure interna oltre alle istruzioni di montaggio (invero piuttosto stringate ma intuitive) ed il livello d’olio da rispettare.

Ho messo la moto sul cavalletto centrale e alzato leggermente l’avantreno con un cric a compasso posto sotto al paracoppa.

Ho smontato il parafango anteriore e la flangia paravento circolare sotto al cupolino, sganciate le due pinze freno e infine tolta la ruota.

Ho poi agito uno stelo per volta.
Allentato il tappo superiore dello stelo prima di allentare le viti che lo stringono alle piastre (altrimenti poi non ce la fate con lo stelo in mano), sfilato lo stelo, svitato completamente il tappo superiore e svuotato l’olio in una bacinella pompando ripetutamente prima il fodero poi la cartuccia interna. Incredibile come l’olio fosse sporco avendolo sostituito personalmente solo 1 anno fa ed era limpido come l’acqua…

Quando è uscito tutto l’olio ho messo in morsa il fodero e ho svitato la vite inferiore che trattiene la cartuccia (freccia rossa) che così ho potuto sfilare.

Non ho cambiato i paraoli e parapolvere perché li avevo già sostituiti l’anno scorso.

Pulito ed asciugato per bene lo stelo ho infilato la cartuccia Misano senza molla (importante perché ci permette di misurare correttamente il livello d’olio da introdurre), l’ho fissata con la vite sotto al fodero (non si riesce a stringere molto perché non si riesce a bloccare la cartuccia all'interno del fodero e ad un certo punto comincia a ruotare assieme alla vite non permettendo di stringerla molto. La cosa mi ha un po' preoccupato perché sebbene alla fine non perde temevo che una volta rimontata potesse perdere olio nell’utilizzo in pressione. Col senno di poi alla prossima occasione mi inventerò un attrezzo per tenere bloccata la cartuccia, magari utilizzando uno spezzone di tubo di diametro adeguato).
A questo punto ho introdotto l’olio molto lentamente con un contenitore graduato a becco (di quelli che si usano in cucina per fare i dolci) in modo da facilitare il riempimento in tutti gli interstizi interni e fermandomi alla quota prescritta (125 mm. da bordo superiore canna cromata completamente inserita nel fodero).
A questo punto bisogna pompare molte volte l’asta della cartuccia in modo da far uscire tutte le bolle d’aria e far entrare l’olio in tutti gli interstizi interni (si avverte un gorgoglio come di lavandino che si svuota). L’operazione è piuttosto noiosa ed anche faticosa dopo un po' ma va fatta per bene, più si pompa e più si è sicuri che non rimangano bolle all’interno e il livello dell’olio (camera d’aria) sia corretto.
Quando il gorgoglio diventa quasi nullo e si avverte solo lo scorrimento dell’olio all’interno si ricontrolla il livello e lo si ripristina al livello prescritto. Per misurare il livello dell’olio si può utilizzare l’asticella di un calibro. Se si è messo troppo olio e si vuole togliere solo quello in eccesso si può utilizzare uno spezzone di tubicino trasparente che si usa per spurgare i freni, si segna una tacca a un’estremità della misura corrispondente al livello olio prescritto e dall’altra si innesta una siringa in modo da aspirare l’olio in eccesso fino al livello desiderato.
A questo punto si può inserire la molla, lo spessore di plastica ed avvitare il tappo sull’asta.

E qui ho incontrato l’unica vera difficoltà. Infatti all’estremità superiore dell’asta c’è un dado avvitato nella stessa che agisce da scontro con il tappo per bloccare il tutto ma una volta inserita la molla e lo spessore (freccia rossa in foto) non si riesce a raggiungerlo e bloccarlo con la chiave inglese se non comprimendo la molla con le mani. Magari in due il tutto è molto semplice ma da solo ho faticato un bel po' perché avrei dovuto avere 4 mani!! Due per tenere compressa la molla e altre due per tenere il dado e stringere il tappo sull’asta. Ho risolto con una chiave inglese n. 8 infilata tra lo spessore e il dado in modo da trattenere la molla in compressione ed avere così una mano libera per avvitare il tappo. Più facile a farsi che da spiegare comunque.
A questo punto ho avvitato a mano il tappo superiore sullo stelo, rimontato lo stelo, stretto le viti delle piastre e infine stretto il tappo superiore alla coppia prevista. Una volta rimontato il tutto e controllato di aver serrato TUTTE le viti alle coppie previste (freni con frenafiletti, mozzo, sottomozzo, piastre, ecc.) con la moto giù dal cavalletto ho pinzato l’anteriore e pompato sul manubrio più volte, si avverte in modo distinto rispetto a prima il gorgoglio dell’olio che passa nei canali interni delle forche, la cosa è normale avendo le cartucce fori maggiorati.

Da quando le ho montate ho percorso 1.500 km sia da solo che in coppia, in montagna e su strade sconnesse. All’inizio devono rodarsi un po' poi mano a mano si avverte in modo distinto che la forcella lavora meglio, assorbe le asperità del fondo senza ballonzolare, non avverto più il fastidioso “tack” di ritorno sullo sconnesso, e nelle frenate l’avantreno è molto ben sostenuto ed affonda in modo lineare e pastoso e non più repentino come prima. Ritengo che sia un upgrade valido che migliora il piacere di guida dando maggior confidenza e sicurezza, soprattutto nelle frenate di emergenza. Al momento non ho modificato le tarature preimpostate perché mi soddisfa già così, però in futuro proverò a “giocare” un po' con i registri del precarico, compressione e ritorno per vedere se trovo un assetto ancora migliore.

[KTMgio]

Questo è il "famoso" dado che mi ha creato qualche grattacapo

[prade]

Ben fatto e ottima recensione! Per curiosità sai quale carico delle molle ti hanno dato insieme alla cartuccia? E se sai il K elastico anche che peso gli hai comunicato...

[Giax]

Grazie per spiega &c!
Anche per me su certe moto, che ne abbisognano (come ne abbisognava la mia ex F900XR e come avevo scritto qui circa 2 anni fa), è un buon investimento.

[Trevi72]

Bellissimo post KtmGio, ben descritto ed utile, grazie.

[KTMgio]

Piccolo aggiornamento e rispondo anche @prade
Non conosco il K della molla e non c'è stampigliato da nessuna parte perciò credo che il tipo di molla, forse, sia unico, però bisognerebbe chiedere conferma al rivenditore.
I dati che ho comunicato sono: peso 85 Kg, viaggio quasi sempre da solo e completamente scarico di bagagli, strade 80% asfalto andatura touring e 20% off leggero.
Il settaggio che mi è arrivato è il seguente:
> Precarico = 0 cioè completamente aperto;
> Compressione (C) = 3 giri da tutto chiuso su 3 e 1/4 totali;
> Estensione (R) = tutto aperto su 3 e 1/4 totali.

Questa taratura spiegata in parole spicce significa: la forcella lavora nella sua massima estensione ovvero avantreno più "morbido" e che lavora su tutta l'estensione a disposizione; risulta piuttosto veloce nel comprimersi e molto rapida nell'estendersi. In mezzo ci stanno tutte le combinazioni. Non è detto che questo settaggio possa piacere a tutti o sia il migliore, è molto soggettivo e dipende da come uno preferisce sentire la moto. Gioca molto in questo equilibrio anche il tipo di pneumatico e soprattutto la pressione. Io ad esempio l'anteriore lo tengo a 1.9 bar (contro i 2,4 previsti) e dietro 2,5 bar (contro i 2,9).