da Breve58 » 27 giu 2019, 6:49
@Bat21: si e' cosi'. La moto non e' di chi possiede 2 quintali di ferro e plastica ma di chi ha in mano I documenti. Nel settore auto,ma immagino in piccolo anche per le moto, un concessionario ufficiale si impegna a rispettare un determinato budget ed e' costretto a ritirare ogni anno tot nr. di veicoli suddivisi per tot. modelli e si deve ciucciare anche I fallimenti che il mercato non vuole. Poi quando c'e' un modello molto richiesto, dove la produzione fatica a tenere il passo con la domanda, magari per ogni tot modelli che vengono bruciati via, ti devi prendere anche un "cadavere" poi sono problemi tuoi a piazzarlo. Mi vengono in mente modelli del passato come la Fiat Barchetta o la Volkswagen Jetta. Questa politica a volte troppo oppressiva per il concessionario, costringe il medesimo a rinunciare alla concessione e diventare un salone tuttemarche con meno margini ma senza vincoli. Per una politica troppo aggressiva negli ultimi anni sono falliti alcuni concessionari di una nota marca tedesca a tre punte. Rientrando in argomento, il concessionario dal momento che la casa madre ha depositato I docmenti in banca ha tot. giorni di tempo per ritirarli poi lo deve fare per forza, come un normale pagamento dilazionato di una fattura comm.le. Ovvio che quando arriva la tua moto il venditore deve essere saldato perche immediatamente te la immatricola, dal momento che ci sono le targhe la moto e' tua anche se non l'hai pagata e potresti anche andartela a prendere con I carabinieri. Poi in genere poiche' da quando saldi a quando salti in sella passano 2/3 giorni il venditore non deve nemmeno anticipare soldi suoi ritirando I documenti (e pagando la moto) nel momento stesso che versa il tuo assegno (o riceve il bonifico)'piu o meno e' cosi'.