Ciao a tutti,
dopo due anni trascorsi in sella ad una bonneville t120 del 2017 ho deciso di tornare su una moto sportiva bicilindrica e la scelta non poteva che ricadere che su una SD usata.
Il tema è che, come sapete, ogni scimmia va alimentata subito altrimenti diventa paranoia e quindi sto valutando solo offerte di concessionari poichè non ho voglia di attendere i tempi di vendita tra privati e saltare subito in sella.
Al momento ho trovato le due proposte seguenti:
SD 1.0 5/2015 13k KM 3 proprietari (con gomme da cambiare) 10000 euro
SD 2.0 12/2017 13k KM 1 proprietario (con scarico akra) 12600 euro
Il primo concessionario ha valutato la mia moto 8500€ non è una cattiva offerta ma se avesse offerto sui 9000 sarebbe stata ottima, dal secondo ci devo andare domani mattina.
Il problema è che nel secondo caso, anche a parità di offerta per la mia moto, l'esborso economico sarebbe praticamente doppio mentre tutta l'operazione era partita per stare bassi con la differenza da sborsare.
Il mio dubbio sulla prima offerta è relativo ai tre proprietari in 4 anni per il resto la moto sta bene a parte un piccolo bozzetto sulla parte bassa di un collettore e una leggera strusciata sul radiatore (che è stata ritoccata, entrambi i difetti non sono visibili) oltre alle gomme che sono da cambiare.
Temo che scartare la prima offerta significhi rimandare il passaggio alla SD poiché non credo che il secondo concessionario domani mi offra significativamente di più per la mia , però non vorrei neanche prendere una fregatura dal primo anche se mi offre garanzia di 1 anno..
Il primo concessionario dice che gli ultimi due proprietari li conosce personalmente e che hanno dato via la SD entrambi per passare ad una carenata ma vai a sapere..
Comunque la SD 1.0 l'ho accesso e girava più che bene, mi sarei fatto subito qualche corvetta..
Voi che fareste?
Grazie