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Freno posteriore momentaneamente defunto.

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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda napalmz » 24 lug 2019, 8:45

Dai, ora manca solo di arrivare al fatto che "a chi non succede il problema della frenata, o è una spia o è un pirata" e poi siamo a posto anche in questo thread. :D
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Wolves
 
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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda Wolves » 26 lug 2019, 10:16

Ultra ha scritto:Quoto il "piango" di Giax e aggiungo che tanto più è elevata la sbandierata anzianità di guida quanto è più difficile eradicare errate abitudini. Passo e chiudo.


Sarei curioso di sapere quando in discesa da un passo montano state 'litigando' con una panigale e un suzuki gsx r 1000 elaborato qual'è la prerogativa di un non sbandierato anziano per riuscire a tenerne il passo.
Mi sembra che di errate abitudini qui non ci sia la guida ma solo la presunzione di chi pensa sempre di saperne più degli altri.

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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda Ultra » 26 lug 2019, 11:04

A parte che non "litigo" mai con nessuna moto, è mia abitudine fare la mia strada senza alcuna considerazione altrui, comunque per risponderti utilizzo entrambi i freni per avere la massima efficacia frenante, le ragioni sono state ampiamente trattate nel thread linkato da Giax.

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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda mik66 » 28 lug 2019, 12:54

visto e considerato che succede a tutti invece di lagnarsi sui vari forum non serve a una beatamaza non sarebe il caso di fare una letterina alla ktm firmata da tutti quei poveretti e vedere la loro risposta se mai ci sarà. se poi non arrivasse nulla di concreto minacciare di rivolgersi alle varie riviste del settore,ci vorrebe qualcuno tipo avvocato che mettesse due parole in fila e poi firmarla tutti con i prorpi dati e anche quelli della moto ,tipo numero di telaio. :roll:

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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda rcostama76 » 21 ago 2019, 11:42

Sabato pomeriggio mi è accaduta la stessa identica cosa riportata da Wolves nel post di apertura di questa discussione.

Moto ferma da circa 2 settimane in garage, torno dalle vacanze e decido di farmi un giretto. Accendo la moto metto il casco esco dal garage salgo la rampa e circa 15 metri prima di immettermi nella strada principale tocco solo il freno posteriore, assente, come per Wolves leva era mollissima che andava fino in fondo senza alcuna resistenza e soprattutto senza alcun effetto frenante.

Mi fermo con il freno anteriore, controllo il cruscotto, nessuna spia accesa o segnalazione di anomalia, provo nuovamente il pedale del freno posteriore, nulla è cambiato, leva a fondo corsa ma zero effetto frenate. Mi dico "E che cazxo, mica è possibile così di colpo a freddo... provo a fare il giro dell'isolato", parto per arrivare al semaforo distante 250 metri, la strada è in discesa provo 4-5 volte il freno posteriore per vedere se cambiava qualcosa, nulla sempre morto; arrivo al semaforo snocciolando le peggiori bestemmie che conosco... :crycry:

Ormai rassegnato a dedicare il pomeriggio a controllare la moto riparto dal semaforo provo nuovamente il freno posteriore e tac! d'incanto e tornato a frenare. Fatto circa 90km con 0 problemi, domenica 501 km di curve (Stelvio da Bormio a Trafoi e ritorno a Bormio, Gavia, Presolana salendo dalla val di Scalve) e anche qui nessun problema. :?

Esattamente come per Wolves sabato è stato come se per cinque minuti avessi avuto solo aria al posto dell'olio nel circuito. Questa cosa è molto strana.
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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda Giax » 21 ago 2019, 16:10

A freddo è tutt'un'altra storia. Evidentemente c'è un problema.

(OT: bello il giro Gavia, Presolana etc!)

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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda rcostama76 » 21 ago 2019, 18:27

O vi era una bolla bella grossa nell'impianto o l'unica altra fonte problema che vi può essere in questa situazione è a carico della centralina ABS, se avesse mantenuto aperti i solenoidi del freno posteriore avrebbe generato un decremento della pressione del circuito e la conseguente mancanza di frenata... vi è un però, le centraline ABS non lavorano così, hanno una logica fail-safe cioè se vanno in avaria o hanno un malfunzionamento lasciano sempre la possibilità di frenare. Poi non ho avuto ne feedback a quadro (spie od altro) ne feedback sul pedale del freno del funzionamento del sistema ABS.

Non so, proverò a spurgare o sostituire l'olio dei freni, dovrebbe esser stato cambiato quando ho preso la moto a febbraio ma a sto punto non sono tanto sicuro, ora è parecchio scuro sia davanti che dietro.

[OT]@Giax si molto bello il giro ho goduto assai![Fine OT].
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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda rcostama76 » 26 ago 2019, 11:44

Sabato pomeriggio ho cambiato il fluido freni all'anteriore e al posteriore sostituito tutto il fluido con del Motul RBF660 che anche se è classificato DOT4 ha caratteristiche superiori al DOT5.1 (ho cercato il nuovo Motul RBF700 ancora più performante ma nessuno lo ha ancora disponibile).

Il posteriore era veramente conciato da schifo, più che fluido DOT sembrava aceto balsamico talmente era scuro, mentre spurgavo ho anche trovato qualche bollicina ma non ricordo di aver avuto mai la sensazione che il pedale spugnoso, o andava perfetto o non andava del tutto. Una volta svuotato tutto ho controllato per bene il serbatoio ed ho trovato come della mucillagine giallino traslucido sul fondo, come se qualcosa si fosse separato dal fluido e poi sedimentato, poca roba che è venuta via subito. All'anteriore invece tutto ok.

Tanto che ero in ballo ho cambiato anche il fluido DOT della frizione (e montato l'attuatore Oberon e relativa basetta che avevo in garage recuperato dalla SMT :whistle: ) anche questo era color aceto balsamico.

Ieri ho fatto un giretto di una mezza giornata ed al ritorno ho spurgato nuovamente il posteriore perché vi era ancora una bolla (ma me ne sono accorto subito), sicuro è che i fluidi del freno posteriore e della frizione si prendono una scaldata bella tosta, al ritorno da questo giro di 200 km il serbatoio del freno posteriore era bollente che non si riusciva a tenerlo in mano così come l'attuatore. Speriamo che con un fluido altobollente come l'RBF660 il problema si risolva; in queste condizioni comunque il fluido va cambiato 1 volta all'anno.

Per svuotare e riempire la linea ho usato il maialino comprato apposta per l'occasione aiuta un sacco e velocizza i tutto ma lo spurgo di fino deve esser fatto sempre alla vecchia maniera con il tubicino per capire bene da dove arrivano le bolle. Per quello che costa la spesa si può fare.
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Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda rcostama76 » 30 lug 2022, 7:16

Riesumo questa discussione perché dopo un bel periodo esente da problemi al freno posteriore durante una minivacanza motociclistica sulle alpi francesi il famigerato ha ricominciato a dare qualche fastidio.

Niente pedale vuoto o spugnoso, ma il freno è diventato rumoroso ed nei tornanti fa un rumore come si avvicinasse al grippaggio meccanico, un “gneck gneck gneck” mentre freno che ovviamente scompare appena rimuovo la pressione sul pedale. Non lo fa subito ma dopo qualche curva quando è bello caldo. Al ritorno in autostrada la ruota dietro mi sembrava notevolmente più rumorosa dell'usuale.

Ora al posteriore monto le Brembo SX da circa 6.000 km, finora le ho trovate più che adeguate, ieri sera faccio un controllo generale della moto al posteriore e mi accorgo di due cose:

1) Quando la sposto dal freno posteriore si sente che il classico rumore delle pastiglie che strusciano sul disco in una determinata zona cambia, diventa più "secco" come se aumentasse l'interferenza tra disco e pastiglie.

2) Le pastiglie si sono consumate un bel po' (e la cosa mi va benissimo) le smonto e le trovo omogenee come consumo. Ho un dubbio però, sono vetrificate? Lo chiedo perché non mi è mai accaduto con nessuna moto e non sono in grado di identificarle con sicurezza.

Immagine

A sx la pastiglia interna e a dx la pastiglia esterna su cui agiscono i pistoncini della pinza.

Pulito tutto per bene e rimontato il rumore del punto 1 è sparito, devo provare su strada per vedere se fa ancora “gneck gneck gneck”, qualora lo rifacesse che devo controllare? La planarità del disco posteriore o cambio pastiglie?
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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda Kinobi » 30 lug 2022, 7:24

Secondo me le pastiglie non hanno nulla.
Secondo me sono i pistoncini che rientrano male = pulire la pinza.
Oppure avevi qualcosa di incastrato che, nel togliere/mettere, si è tolto (sassolino).

Ho notato, non so il perchè, che di pinze che restano chiuse c'è un aumento. Credo per i nuovi materiali. Ma è solo un sentore.

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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda AleT » 30 lug 2022, 8:29

Beh prima controlla la planarità se dovesse darti ancora problemi...2° prima di cambiarle del tutto le puoi passare con carta abrasiva fina così da togliere il primissimo strato magari non uniforme o cotto.

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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda Mr Wood » 30 lug 2022, 12:46

Sicuramente c'era sporcizia tra pinza e disco..
Hai percorso strade bianche? C'è stata pioggia o strade con residui fangosi?
Il disco ha un colore bluastro? Le pasticche in foto sembrano ok!

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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda rcostama76 » 30 lug 2022, 14:44

Grazie per avermi confermato che le pastiglie sono ok, allora le rimonto (nel dubbio avevo comprato un kit di Braking CM55 per sicurezza usufruendo di un coupon sconto che avevo).

@Mr Wood probabilmente sì, niente strade bianche se non i parcheggi terrosi sui vari colli e non abbiamo preso acqua. Il disco ha assunto un colore bluastro ma raffreddandosi è tornato normale

@Kinobi, i pistoncini lavorano bene e scorrono con facilità, ho comunque pulito la pinza con apposito prodotto, spazzolino e olio di gomito, ora sicuramente lavorano meglio.
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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda Aleevo » 30 lug 2022, 17:37

Concordo con la valutazione della planarità del disco, dovesse ripresentarsi la problematica che segnali.
Qualcuno prima di te, ha già installato le cm55 sui nostri impianti.
Te lo chiedo , perché io ebbi una pessima esperienza sui dischi anteriori del mio Caponord.
Praticamente mi trovai i dischi cotti dopo il loro montaggio e utilizzo.
Probabilmente una mescola che mal si sposava col materiale dei dischi...non so...

Fatto bene comunque a pulire i pistoncini della pinza...lavoro scomodo e noioso ma importante.
:D

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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda rcostama76 » 30 lug 2022, 18:55

Le CM55 credo le abbiano montate pochi sull'impianto originale, oltre ovviamente a quelli che hanno fatto l'upgrade con i relativi dischi Braking; avevo chiesto un parere su uno dei vari post sulle pastiglie freno ma nessuno ha mai risposto, poi leggendo qua e la ho trovato un parere di andrea1982 che le aveva montate sia davanti che dietro ed era soddisfatto, da qui l'acquisto a scorta (2 x 784CM55 KTM davanti e 746CM55 dietro, pagate 77,71 € spedite).

Le CM55 mi ricordo che sulla SV le montavano in tanti al posto delle varie Brembo/SBS (più facili da reperire) ed erano viste come la soluzione migliore sul (povero) impianto di serie.

Adesso vedrò se ho ancora problemi con le Brembo SX, se non li ho finisco quelle e poi vedo se montare le CM55 o meno.

@Aleevo io A D O R O fare i lavori alla mia moto (molto meno quelli in giardino :rotlf: ), quindi pulire la pinza dietro è stato un momento di piccolo piacere.
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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda Aleevo » 30 lug 2022, 20:45

Capisco. Mi riferisco alle cm55 e relative testimonianze su 1190 e SV.

Io andrò di Zcoo all'anteriore.
Nonostante abbia letto qui , mi pare, un caso di non particolare soddisfazione, sull'altra moto le monto da anni e non ho mai trovato di meglio.
Resta valido a questo punto, il discorso accoppiato alle varie tipologie di dischi e relative scelte delle case.
Vedremo.
:)

...non stento a crederti in merito ai lavori in giardino...ammesso sia rimasta traccia di erba dopo questo periodo africano... :mrgreen:

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Messaggioda rcostama76 » 9 ago 2022, 15:29

Niente da fare, domenica su Giulia, Maloja e Spluga il freno posteriore ha ricominciato a fare “gneck gneck gneck”, soprattutto sui tornanti a dx. Stasera controllo se il disco è storto con il comparatore (preso in prestito al lavoro) e riguardo pastiglie e pinza.

Visto che ho tutto l'ambaradan controllo anche i due anteriori, che non hanno problemi, visto che ci sono.

Speriamo non ci siano sorprese.

[EDIT] Misure fatte, i dischi non sono perfettamente diritti:

- Disco post. eccentrico di 0,04 mm
- Disco ant. dx eccentrico di 0,06 mm
- Disco ant. sx eccentrico di 0,10 mm

Davanti però non sento vibrazioni o altro quando freno, boh ora vedo se cambiando le pastiglie il problema al posteriore migliora.

Le ruote girano eccentriche di 0,9 mm l'anteriore e di 1,3 mm la posteriore (specifica da manuale di officina < 1,8 mm), non ho misurato la circolarità.
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Messaggioda rcostama76 » 11 ago 2022, 14:43

Ieri sera ho ripulito per bene pinza e disco posteriore, tolto le Brembo SX e rimontato le Brembo di primo equipaggiamento, settimana prossima vediamo se abbiamo ancora rumori anomali.

Comunque il freno dietro è molto rigato, con il dito si sentono chiaramente i solchi sulla superficie della pista frenante, le Brembo SX frenano un gran bene ma rigano di brutto il disco (davanti con le Brembo SA i dischi non hanno solchi percettibili alla faccia che le SA rigano i dischi) a fronte anche di un consumo elevato: SX, spessore ferodo da nuove 4,6 mm, dopo 6.700 km sono 2,4 mm, le Brembo di primo equipaggiamento, 2,9mm con 17.400 km!
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Messaggioda edotto » 20 ago 2022, 8:08

A me è successo proprio martedì scendendo dallo Stelvio lato Prato. Dopo una serie di tornanti, ricordo che in tutto sono 38, il freno posteriore andava a pacco in finecorsa. Pompando più volte tornava un po’ a pinzare.
Finite le curve con un po’ di cautela, il freno ha ricominciato a frenare come prima.
Presumo surriscaldamento dell’olio del circuito posteriore, il mio compagno di merende con GS 1200 ha avuto lo stesso problemino, risoltosi appena il freno posteriore è stato sollecitato con minor frequenza.
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Re: Freno posteriore momentaneamente defunto.

Messaggioda Albert71 » 20 ago 2022, 8:41

@edotto
Quando il freno o davanti o dietro fa di questi scherzi se sollecitato a fondo , come sullo Stelvio , vorrei ricordare un bellissimo articolo di una nota testata giornalistica che paragonava una discesa da suddetto passo ad una sessione di prova in pista e lo stress era maggiore sul passo , finito di dire questo è sempre colpa di olio circuito non nuovo o conservato male , spiego il perché , olio dot e molto propenso ad assorbire umidità dall'esterno , così facendo accumula al suo interno particelle di acqua che surriscaldate dall'uso si trasformano in vapore , olio non è comprimibile, vapore si e quando si pinza in suddette discese va a pacco , non perché si surriscaldi olio ma perché le micro particelle di acqua si trasformano in vapore e il tutto diventa comprimibile, ritornando al personaggio Brembo consigliava dopo discese simili di avere lo stesso approccio pista , cambiare il fluido freni !

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