Con tutto il rispetto ma dalle risposte, sempre con tono polemico e provocatorio (a questa età il testosterone dovrebbe essere sotto controllo), io leggo solo dati soggettivi, esperienze personali, e il solito "io sono meglio di te". Chi gira con le gomme a pressione più bassa di quella indicata dal costruttore non è colpevole di nulla e se ci si trova bene che continui a farlo. Altra cosa è sostenere basandosi solo sull' esperienza, che questa sia la soluzione migliore al livello tecnico. Se si vuole confutare questa indicazione delle case bisogna parlare di tecnica, altrimenti ditemi dove è il bancone che oridno una birra anche io e ci raccontiamo tutte le cose che vogliamo
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Non voglio provocare discussioni ulteriori ma ogni volta che qualcuno espone le sue ragioni, qualcuno si sente attaccato nel profondo e giù a dire quante moto aveva e quanti km faceva e come li faceva, etc etc. Eviterò di fare la stessa cosa ma se parlo, potendo anche sbagliare ovviamente, lo faccio con cognizione di causa e non perchè con quella pressione gomme ho mangiato il cavalletto laterale oppure mi sono lasciato dietro cento carenate. Conosco piloti che non gli stai dietro nemmeno se gli metti le gomme di legno massello. Ci sono persone che guidano su ogni mezzo e con qualsiasi configurazionedi ciclistica, e hanno una sensibilità tale di infischiarsene (almeno su strada) se la pressione varia di 0,2 in più o in meno. Questo non significa che quella pressione sia la migliore dal punto di vista tecnico.
se si potesse parlare serenamente senza offendere gli altri o sentirsi offesi ad ogni commento, forse si userebbe il forum per quello che serve: lo scambio di informazioni, anche opinioni personali, e magari ci si ricorderebbe che si può e si deve imparare qualcosa anche se hai 30 anni di moto sotto al culo e centinaia di migliaia di km...non si perde la dignità, anzi...
P.s. Le pressioni in pista per i pneumatici omologati in strada (non in mescola) sono più basse perchè questi pneumatici in strada raggiungono molto velocemente (rispetto a quelli da pista) la temperatura di esercizio. In pista, a pressioni standard, sarebbero sottoposti ad uno stress termico molto maggiore e andrebbero fuori del range in cui fanno il loro dovere e scivolerebbero. Per capirci, una gomma sportiva da strada con il clado pensiamo che tenga di più. Empiricamente è così, ma fino ad un certo punto, perchè se vanno oltre scivolano come se nevicasse. Non sono cose che dico io, sono informazioni che si trovano sia a bordo pista nei team corse, sia con il culo sulla sedia davanti al pc...
da NON pilota mi sento comunque di dire che per il consumo gomme ci sono troppe variabili tra cui quelle soggettive come la guida, compresa la velocità certo, ma non per prima cosa ... (differenti asfalti, temperature di esercizio associate allo stile possono fare di più che non la velocità pura ) quindi .... io farei la firma per fare 12k con un treno (io ho una 1190 s ) e con le conti mi trovo da zio non ho la saponetta sulle orecchie come markez ma mi diverto parecchio tra le strade di montagna 
e fino ad ora ci ho fatto 9000 km, i 10k sono raggiungibili (tranquillamente spero) , se poi raggiungo i 12 k meglio ancora.... sarò un fermone molto contento 
Nel mio piccolo confesso che tanti anni fa anche io andavo in giro con le gomme "sgonfie" e le sospensioni "dure" come il legno...poi ho capito che non serviva ad andare puiù forte anzi, però ero convinto e mi sentivo psicologicamente più sicuro.
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